"Rinchiusi in un vecchio barile da petrolio nel caldo estivo per fortuna non ancora torrido; sono stati abbandonati così cinque gattini di poche settimane in via Mameli a Millesimo". A raccontare la vicenda è l'Enpa di Savona.
Attirata dai miagolii una passante ha sollevato il bidone e ne sono usciti gli animaletti, spaventati e disidratati, due dei quali sono immediatamente fuggiti facendo perdere le loro tracce.
I tre gattini recuperati sono ora ricoverati per le cure presso la sede savonese della Protezione Animali, dove al termine dei trattamenti potranno essere dati in adozione (via Cavour 48 r, Savona, da lunedì a sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, telefono 019 824735); malgrado la brutta avventura stanno bene e, con le cure e l’affetto dei volontari, si stanno riprendendo rapidamente.
"Quasi ogni estate, spiega l'associazione, si verificano abbandoni di cucciolate di gattini a Millesimo, segno dell’esistenza di proprietari insensibili ed ignoranti che ancora non capiscono o non accettano la sterilizzazione delle femmine. La Polizia municipale, molto sensibile al problema, nonché le guardie zoofile volontarie dell’ENPA, intensificano la vigilanza per sorprendere gli autori di gesti tanto barbari. Chi avesse informazioni utili all’inchiesta è pregato di telefonare ai Vigili Urbani di Millesimo o all’ENPA al numero 019 824735, o inviare una mail a savona@enpa.org".
Sono 250 i gatti “liberi”, cioè delle colonie feline che vivono in cortili e vie cittadine, raccolti e curati dall’ENPA quest’anno perché feriti, malati o investiti, o di proprietà abbandonati, ricoverati presso la sede di Savona o nel gattile Amico Gatto di Albissola Marina; tale compito è assegnato da 15 anni ai comuni ma a tutt’oggi almeno una ventina in provincia sono inadempienti, da Pontinvrea a Mioglia, da Giusvalla a Mallare, oltre ad un folto numero di comuni dell’albenganese; e in debito da anni il comune di Savona.