La classifica delle città che risentono della crisi? La Provincia di Savona si trova al 28° posto in Italia. E così che uno studio elaborato dal “Sole 24 Ore”, prendendo in considerazione una serie di parametri (reddito, risparmi, lavoro, casa, auto, eccetera), classifica Savona tra le Province che hanno risentito in modo più rilevante della grande crisi economica. Nella mappa dell’Italia in recessione, il territorio savonese si classifica al 28° posto tra le 103 province italiane considerate in una graduatoria che vede ai primi posti le aree che hanno avuto un impatto più rilevante e agli ultimi che ha resistito meglio tra il 2007 e il 2013. In una scala di punteggio che va da 100 (crisi più accentuata) a 1 (crisi meno forte), Savona ha totalizzato 53,1 punti, quindi un po’ sopra la media ma lontanissima dai 28,9 punti ottenuti da Vicenza, che è risultata la provincia meno colpita da sei anni di recessione. L’impatto più duro, secondo le elaborazioni del quotidiano economico, è stato avvertito in provincia di Viterbo con 63,9 punti.
A livello ligure, Savona è preceduta di sole due posizioni da Imperia (26° posto con 54 punti), mentre è andata meglio alla Spezia (89° posto con 38,8 punti) e soprattutto a Genova (98° posto con 33 punti). In generale, a fronte di un calo medio dell’1,8% del valore aggiunto prodotto, c’è stato un forte incremento del risparmio bancario (+67% dal 2007), dove tuttavia non è possibile capire quanti di questi depositi siano stati accantonati per diffidenza verso altri impieghi finanziari maggiormente rischiosi. E’ cresciuta la tendenza a non indebitarsi (-7,4% l’importo medio dei prestiti) e risulta raddoppiato il tasso di disoccupazione, passato dal 6,1% al 12,2% nel 2013. I prezzi delle casa si sono ridotti in un “range” che va dal –28,2% di Ascoli Piceno al –5,2% di Salerno.
La provincia di Savona figura nella “top ten” in un solo indicatore, quello della spesa per mobili ed elettrodomestici, dove si trova al 6° posto tra le province dove la spesa è scesa di meno. Ma si tratta di un indicatore che vede tutte le province liguri tra le prime 10: da La Spezia al 2° posto a Imperia all’8° e Genova al 9°. Province liguri che poi quasi scompaiono, tranne quella spezzina, da tutte le altre classifiche “top ten”, sia nel bene che nel male.