I tagli operati negli anni dal governo hanno colpito tutti i settori.
Così le difficoltà derivanti dalla carenza di personale e mezzi non ferma, tuttavia i Vigili del Fuoco che continuano ad operare sul territorio in maniera efficace.
Afferma l’Ing. Fulvio Borsano il Vicecomandante del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Savona “Le nostre competenze sono diverse: Soccorso Persone, Soccorso Animali, Soccorso Tecnico Urgente e non, infatti ci occupiamo anche delle verifiche statiche, della prevenzione degli incendi oltre a rapportarci costantemente con gli utenti che possono rivolgersi a noi per tutti i chiarimenti di nostra competenza. Inoltre abbiamo anche competenza di Polizia Giudiziaria, sempre in relazione alle materie di nostra competenza”.
A breve, inoltre ci saranno importanti novità che andranno ad intervenire sulla regolamentazione ed il coordinamento delle Attività dei Vigili del Fuoco, ma fino ad oggi, ad ogni modo, tanti i compiti assolti, da quelli minori a quelli più impegnativi, tutti, comunque, spesso percepiti da chi richiede l’ intervento quali atti eroici posti in essere da “angeli in rosso”.
Afferma Borzano “In provincia di Savona sono circa 7 mila gli interventi annui che facciamo. Tutti questi posti in essere dalle nostre squadre. Noi rispondiamo al Ministero degli Interni e siamo organizzati localmente attraverso il comando Provinciale di cui l’Ing. Antonelli è il comandante e 4 distaccamenti territoriali operativi organizzati con squadre da 5 persone. In più ci sono le squadre speciali dell’aeroporto di Villanova d’Albenga e del Porto dove abbiamo 2 mezzi nautici e collaboriamo con la Capitaneria di Porto”.
Diverse dunque le Forze dell’Ordine e di Volontariato con le quali i Vigili del Fuoco si trovano a collaborare al fine di ottenere il miglior risultato nel minor tempo possibile.
Lo scorso inverno diversi sono stati, ad esempio gli interventi di Ricerca Persone le cui attività sono coordinate dalla Prefettura e durante le quali sono intervenuti oltre ai Vigili del Fuoco anche Soccorso Alpino (in caso di dispersi in zone impervie) Corpo forestale, Forze dell’Ordine, 118 e volontari.
Afferma Borsano “In Provincia di Savona sono circa 140 interventi di ricerca persone l’anno. La Liguria e la nostra Provincia, infatti, per le sue caratteristiche particolari presenta una incidenza molto alta in questo senso, anche per questo abbiamo personale tecnico addestrato e preparato per affrontare questo genere di situazioni, oltre che strumenti e cartografi che ci aiutano in questo compito. A breve la stagione dei funghi, che anzi, è già cominciata e che porta un aumento di interventi e richieste di soccorso da parte di persone inesperte che si recano in boschi e zone impervie senza riuscire poi a ritrovare la strada di casa”.
Importante in questi casi, come del resto anche per gli altri interventi dei Vigili del Fuoco la tempestività dell’intervento. Afferma Borsano “Per richiedere il nostro intervento è fondamentale chiamare il 115, solo attraverso questo numero di emergenza possiamo garantire una risposta certa e celere. Il tempo di uscita della squadra di soccorsi è di 60 secondi dalla chiamata e dall’individuazione della zona nella quale intervenire, naturalmente poi ci sono i tempi di percorrenza per raggiungere il luogo dove è richiesto il nostro intervento. Qualora l’intervento di una sola squadra non sia sufficiente, allora la sinergia del Corpo porterà all’intervento delle squadre provenienti dalle zone limitrofe e, ove necessario degli elicotteri di soccorso che mettiamo a disposizione anche per il trasporto dei pazienti ove necessario”.
Questa, dunque la realtà che quotidianamente i Vigili del fuoco si trovano ad affrontare animati senza dubbio dalla forte passione per quello che spesso diventa ben più che un semplice lavoro, ma quasi una vocazione.