“Si parla tanto di sensibilizzare le persone di non abbandonare i cani, gatti o qualsiasi altro animale e voi fate di tutto affinchè questo accada, in tutta Italia nascono aree cani super attrezzate, spiagge pet friendly, proprio per consentire a chi possiede un peloso di essere libero di portarlo con sè, gli animali, soprattutto cani e gatti, ormai fanno parte di 8 famiglie su 10, voi andate contro corrente e rischiate di perdere turisti sensibili al problema, ci avete pensato??”. Questo è solo uno dei tanti commenti che abbiamo ricevuto dai nostri lettori sul nuovo regolamento di polizia urbana e carta etica approvato giovedì dalla Giunta Comunale di Savona.
Il documento, diviso in otto punti, si propone quindi di disciplinare le disposizioni per tutelare la pubblica incolumità, per evitare danni o pregiudizi alle persone o alle cose, salvaguardare la tranquillità sociale e la sicurezza urbana, garantire la fruibilità e il corretto uso del suolo pubblico e dei beni comuni al fine di favorire e promuovere la qualità della vita. E tra questi è inserito un capitolo dedicato ai cani, ma soprattutto al comportamento che questi devono tenere in città. Vietato lasciare fare deiezioni ai cani sui marciapiedi o in luoghi privati, così come al cane dovrà essere impedito di urinare nelle aiuole, escluse quelle delle aree cani, agli accessi di luoghi pubblici o privati di usi comune. Per i trasgressori multe che vanno dai 50 ad un massimo di 500 euro.
E queste norme non hanno mancato di generare repliche e malcontento, come questo intervento di un altro lettore:”Gentili amministratori, almeno spiegateci come dobbiamo andare in giro per la città, bottiglie, autobotti? Segatura a camionate? Chi possiede cani, la stragrande maggioranza, cerca di non infastidire nessuno nè di sporcare, al riguardo, se saremo costretti a munirci di furgone per ottemperare a questo quanto meno strano regolamento, diteci la marca de mezzo, non vorremmo incorrere in sanzioni sul colore del mezzo acquistato”.
“Per arrivare all' area cani ( sporca, abbandonata e trasandata), prosegue un’altra lettrice, il cane si deve portare in braccio?? Non è fattibile per una persona giovane, figuriamoci per gli anziani”.
Non solo cani, ma anche gatti randagi e colombi rientrano nel nuovo regolamento: vietato dar loro da mangiare. “Ma non sarebbe meglio incentivare le sterilizzazioni e creare apposite aree?”, si chiede un altro lettore.
Un regolamento comunale dunque destinato a far discutere e che deve ancora essere approvato dal Consiglio comunale di Savona.