Oggi pomeriggio si è tenuto l’incontro presso la sede dell’Unione Industriali a Savona alla presenza dell'azienda e delle categorie sindacali e avente come argomento principale la cassa integrazione.
L'azienda, che aveva annunciato la proroga della cassa integrazione ordinaria di 13 settimane per i dipendenti diretti, fino al 28 settembre, oggi doveva esprimersi sui 115 lavoratori coinvolti e anche per la cassa dell’indotto.
L’incontro si è concluso con un nulla di fatto. Alla base di questa soluzione, le differenze di vedute tra le parti su cassa ordinaria o straordinaria.
I rappresentati dell’azienda e della categorie sindacali hanno deciso che si rivedranno nella giornata del 2 Luglio, ovvero, il giorno dopo l’atteso vertice interministeriale a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico alla presenza del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e del Viceministro allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti.
Rassegnazione e grande delusione per i lavoratori della centrale vadese, che anche oggi, prima e durante l’incontro, hanno manifestato e protestato con striscioni e slogan sotto la sede dell’Unione Industriali.