L’Automobile Club d’Italia avvia un nuovo progetto che offre 1.500 corsi gratuiti di guida sicura l’anno per tre anni ai giovani che hanno conseguito la Patente di guida con il metodo Ready2Go.
Da sempre attenta alla sicurezza stradale, l’ACI ha voluto estendere l’iniziativa denominata ‘Ambasciatori della Sicurezza Stradale’ anche ai giovani neopatentati italiani. Avviata nel 2012, prevede 3.000 corsi di guida sicura in tre anni agli automobilisti stranieri presso il Centro ACI-Sara di Vallelunga.
Nel nostro Paese gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani e i neopatentati rischiano il triplo a causa della propria inesperienza. Oggi non è più sufficiente conseguire la Patente di guida ma è necessario integrare e consolidare la formazione appena acquisita.
A Savona tra i conducenti di auto nella classe d’età 18/25 anni, nel 2012, sono stati accertati 196 giovani coinvolti in incidenti stradali con 83 feriti e 0 morti, 113 gli incolumi, a Imperia rispettivamente 121, 46, 0 e 75.
Sono circa 60 i giovani neopatentati delle province di Savona e Imperia che prenderanno parte gratuitamente ad un corso di Guida Sicura offerto dall’Automobile Club d’Italia e che diventeranno “Ambasciatori della Sicurezza Stradale”. Si tratta di un nuovo progetto dell’ACI che da sempre è attenta alle problematiche legate alla sicurezza stradale: da ‘trasportaci sicuri’ a ‘Kart in piazza’, da ‘farmaci e guida sicura’ alle lezioni nelle scuole per insegnanti e studenti.
Gli incidenti stradali nel 2012 hanno comportato in Italia 3.653 morti, 264.716 feriti e un danno sociale per quasi 30 miliardi di euro, pari a circa il 2% del PIL. Rispetto ai guidatori esperti i giovani neopatentati sulla strada sono esposti tre volte di più al rischio di incidenti.
L’iniziativa, prima in Europa, denominata ‘4500 giovani neopatentati’ fa parte del progetto formativo “Ambasciatori della Sicurezza Stradale”, avviato nel 2012, che prevede 3.000 corsi di guida sicura in tre anni riservati agli automobilisti stranieri, un numero già oggi ampiamente superato.
I corsi si svolgono presso il centro ACI-SARA di Vallelunga, nei pressi di Roma, uno dei più moderni e attrezzati d’Europa.
Nel 2014 questo progetto prevede 25 giornate, ciascuna con 60 ‘allievi’ che raggiungeranno Vallelunga con pullman messi a disposizione dall’organizzazione. I corsi si svolgono prevalentemente il sabato e i partecipanti sono selezionati dagli Automobile Club provinciali in collaborazione con la rete delle autoscuole Ready2Go. Gli Automobile Club di Savona e Imperia hanno fissato la data del 21 giugno prossimo per il proprio corso, unica condizione il possesso della Patente di guida conseguita presso una delle oltre 180 autoscuole ACI a marchio Ready2Go presenti su tutto il territorio nazionale. Il programma prevede una parte teorica e una pratica con guida in condizioni di scarsa aderenza e sul bagnato, superato il quale, i 4.500 ragazzi selezionati diventano “Ambasciatori della Sicurezza Stradale” e si impegnano a promuovere il rispetto delle regole, (specialmente con riferimento ai pericoli della guida sotto l’effetto di alcol e droghe), in particolare, l’importanza dell’uso delle cinture di sicurezza (anche posteriori), degli auricolari e dei sistemi viva-voce per il cellulare, presso le comunità giovanili e scolastiche, ma anche nelle proprie famiglie. Oggi diverse compagnie di assicurazione, inoltre, riservano sconti sulla polizza RC auto a coloro che hanno frequentato un corso di guida sicura.
Ready2Go è un network di scuole guida ideato dall’ACI per offrire una moderna e accurata formazione dei futuri conducenti attraverso moduli d’insegnamento innovativi sia teorici sia pratici. Tutte le autoscuole ACI si avvalgono di strumenti didattici che caratterizzano i moduli formativi come valore aggiunto, tra questi, oltre al simulatore di guida per fare pratica su vari percorsi stradali anche in condizioni meteorologiche avverse, le tecniche per una guida eco-compatibile o l’esercitazione pratica su come montare le catene da neve.
“La sicurezza stradale non ha età – dichiara il direttore dell’AC Savona, Umberto Rossi, – ma è un obiettivo che l’Automobile Club d’Italia e quello di Savona perseguono anche con questo progetto formativo, improntato ai valori della conoscenza e della coscienza. La cultura della sicurezza è la nostra chiave di volta per una mobilità responsabile e realmente sostenibile. Specialmente nei giovani bisogna far crescere la consapevolezza dei rischi sulla strada e la correzione delle ‘cattive abitudini’ al volante, ma soprattutto, sempre il rispetto delle regole, per la propria e l’altrui incolumità. Il metodo Ready2Go, senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe medie praticate in Italia, offre oggi una formazione al passo con i tempi, che supera la logica del mero conseguimento della Patente ed educa i giovani a una guida responsabile e consapevole”.
“Il mondo dei giovani offre continue opportunità di sviluppo a chi, come l’ACI, svolge da oltre cento anni un ruolo sociale a beneficio di tutta la collettività e del sistema Paese – dichiara Ascanio Rozera – Segretario Generale dell’Automobile Club d’Italia. Riteniamo che proprio i giovani siano i nostri più preziosi interlocutori in quanto sono i primi a manifestare la volontà di progresso finalizzato ad un cambiamento della qualità di vita. Ci troviamo di fronte ad una continua domanda di formazione sempre più qualificata e al passo con un sistema di mobilità che diventa ogni giorno più articolato e complesso. Chi frequenta il corso Ready2Go da oggi ha un valore aggiunto. Oltre a ricevere il plus formativo ACI, può prendere parte gratuitamente ad un corso di guida sicura ed essere nominato ‘Ambasciatore della Sicurezza Stradale’. Sarà, poi, seguito con proposte di aggiornamento continuo”.
L'Assessore alla Mobilità del Comune di Savona Paolo Apicella afferma: “Ormai da anni abbiamo reso stabile una importante collaborazione con l'ACI e con le altre entità coinvolte sul delicatissimo tema della sicurezza stradale, Polizia Stradale e Polizia Municipale. Come è ormai chiaro a tutti non si tratta solo di migliorare la tecnologia della sicurezza o le infrastrutture stradali, elementi senz'altro fondamentali, ma bisogna anche lavorare profondamente sulla persona: sull'educazione stradale e sui comportamenti quotidiani molto spesso negativi che abbiamo sulle nostre strade, una vera e propria educazione civica stradale che, se ben condotta, può salvare molte vite umane al pari degli apparati tecnologici. Auspico per questo di continuare l'indispensabile collaborazione con ACI Savona, che si è dimostrata in questi anni particolarmente attenta nella prevenzione e nel dialogo con le nuove generazioni attraverso importanti iniziative di educazione stradale”.
L'Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Savona Elisa Di Padova sottolinea: “Fin dall'inizio del mandato l'Assessorato alle Politiche Giovanili si è impegnato attivamente sul tema della sicurezza stradale, patrocinando e co-organizzando numerose iniziative in collaborazione con ACI, Polizia Stradale e Polizia Municipale. E' importante promuovere progetti a sostegno della mobilità responsabile perché creano quella consapevolezza necessaria nei ragazzi che vi partecipano. La cultura della sicurezza nei ragazzi, specie quelli neopatentati che ancora non conoscono appieno i propri limiti e quelli dell'automezzo, è un dovere istituzionale ed ha i suoi effetti positivi specialmente se l’attività di prevenzione viene svolta dai loro coetanei con la comunicazione peer to peer, per l’appunto attraverso giovani che siano ambasciatori della sicurezza stradale”.
L'Assessore al Decentramento del Comune di Savona Sergio Lugaro afferma “Non posso che condividere le parole dei mei colleghi di giunta. Le tematiche legate alla sicurezza stradale coinvolgono trasversalmente molte competenze nel governo della città dal centro alle periferie, in un discorso di viabilità generale, di mobilità attraverso i mezzi pubblici, di educazione nelle scuole per l'utilizzo corretto delle due e quattro ruote. Con l'ACI Savona si è instaurata da tempo una collaborazione importante che avremo presto modo di presentare negli ulteriori progetti che ci vedono insieme”.
Il nuovo progetto ACI ‘4.500 giovani neopatentati Ambasciatori della Sicurezza Stradale’ nel corso del 2014 sarà esteso alle altre regioni italiane, e si pone l’obiettivo, entro 3 anni, di coinvolgere tutte le 106 province sede degli Automobile Club locali.
Chi volesse aderire al progetto può contattare l’Automobile Club di Savona e Imperia, oppure visitare il sito www.aci.it, www.vallelunga.it o www.dmaservizi.com