Savona, salta la festa dei lumini? La Capitaneria di Porto: "Nulla in contrario, basta che si rispetti il mare"

La tradizionale festa dei lumini, che ogni anno, emoziona numerosi turisti e non potrebbe non svolgersi. La causa principale di questa decisione sarebbe dovuta al fatto che la composizione dei lumini sarebbe nociva per il mare.

"Dalla assidua frequentazione del nostro mare e delle nostre spiagge - spiega la Capitaneria di Porto di Savona - infatti, è emerso che, nelle giornate successive alle manifestazioni nelle quali si fa uso dei lumini galleggianti, ai quali sembra  sia destinata così ampia affezione, il nostro mare rilascia, pazientemente ma inesorabilmente,  centinaia di questi oggetti  che vanno a spiaggiarsi sulla battigia, mentre quelli che non arrivano a terra, probabilmente la maggior parte, si adagiano, presumibilmente, sul fondo del nostro mare, in mezzo alle nostre belle Posidonie, se non nelle viscere di qualche pesce goloso."

"Tale situazione è stata confermata da chi - sottolinea - come la Guardia Costiera, lavora sul mare (e per il mare) scoprendo che anche subacquei, pescatori, marinai hanno rilevato la stessa preoccupante realtà."

"Pertanto al fine di limitare, - prosegue - se non risolvere, questo piccolo scempio ambientale, forse marginale rispetto ai grandi problemi che assillano la terra ma, comunque, costituente un piccolo ma utile traguardo da raggiungere per migliorare il mondo nel quale viviamo tutti noi e vivranno i nostri figli sono state sensibilizzate le Autorità Comunali (enti deputati ad autorizzare tali manifestazioni) sulla necessità di garantire l’ecosostenibilità di questi eventi,  pretendendo che si utilizzino esclusivamente lumini biodegradabili."

"La risposta delle Autorità Comunali è stata lungimirante e collaborativa, cominciando a metabolizzare il problema e ad affrontarlo nell’unico modo possibile e cioè consentendo l’ utilizzo  di lumini purché  siano effettivamente biodegradabili."

"Nulla in contrario - conclude - quindi ad utilizzare i lumini per le manifestazioni realmente  suggestive alle quali tutti noi partecipiamo con trasporto e commozione, purché il mare non subisca danno per la nostra leggerezza o per la nostra miopia."