“Non dubitavo della saggezza e della lungimiranza dei lavoratori e l’altissima percentuale di sì registrata nella consultazione conferma che si tratta di un buon accordo che getta le basi di un rilancio dell’azienda”. Così il Vice Ministro allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti commenta la firma dell’intesa raggiunta la settimana scorsa sulla vertenza PIAGGIO AERO. “Ho apprezzato molto- aggiunge- il comportamento di tutte le parti che, dopo un confronto serrato, hanno contribuito a determinare le condizioni per un investimento estero di grande rilievo in Italia”.
Soddisfatto anche il Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando: “E’ stato fatto davvero- afferma- un buon lavoro”.
A siglare, oggi, l’accordo al Mise sono stati- oltre l’esponente dell’Esecutivo e il Governatore della Liguria- i vertici dell’Azienda e le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali.
Piaggio Aero, che accetta di non procedere ad alcun licenziamento e di far invece ricorso alla cassa integrazione per ristrutturazione, con l’accordo s‘impegna ad un importante investimento- 135 mln di euro- in un settore di tecnologia avanzata. I lavoratori accettano il trasferimento delle attività manufatturiere a Villanova di Albenga a fronte della garanzia che il sito di Sestri Levante non chiude e focalizza la sua attività sul completamento del ciclo produttivo, sulla manutenzione e sui servizi.
"Questa accordo è estremamente positivo, sottolinea Andrea Pasa, segretario della Fiom Cgil, perchè tiene insieme i due territori e da modo ai sindacati di iniziare la trattativa con l'azienda sugli aspetti applicativi dell'accordo stesso, già a partire dalla prossima settimana".
"L'azienda ci ha comunicato inoltre che ha intenzione di aprire le procedure per richiedere la cassa integrazione per ristrutturazione entro la fine della settimana. Auspichiamo che la fase due abbia una soluzione positiva al più presto e che vengano salvaguardati sia il redditto, che l'occupazione di tutti i lavoratori", conclude Pasa.