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Attualità | 10 giugno 2014, 12:30

Provincia di Savona sempre più povera, con meno posti di lavoro ed aziende

Oggi la "12a Giornata dell'Economia 2014", Pasquale: "Per sopravvivere necessario investire sul turismo web"

Provincia di Savona sempre più povera, con meno posti di lavoro ed aziende

Una Provincia di Savona sempre più povera e che perde posti di lavoro: è questo il quadro delineato oggi nel corso della "12a Giornata dell’Economia 2014", che si è svolta questa mattina presso la Camera di Commercio di Savona. Presenti le autorità civili, militari, politiche, il Prefetto Gerardina Basilicata ed in rappresentanza del comune di Savona l’assessore Paolo Apicella.

Il presidente Luciano Pasquale ha delineato lo status economico della Provincia: ”Stiamo assistendo alla perdita complessiva della capacità di produrre ricchezza. Il dato più preoccupante è che scende il reddito pro-capite. quello medio della Provincia è superiore comunque alla media nazionale grazie ai capitali delle generazioni precedenti. Il problema è che le famiglie stanno pian piano erodendo i risparmi”.

“Ci troviamo di fronte ad una grande criticità economica, ha sottolineato il Presidente Luciano Pasquale, sia per il lavoro, che per le persone e le imprese. Nel 2013 le persone inattive sono state 177.129,  il 62,1% dei residenti e stanno purtroppo diminuendo anche le aziende. Attualmente risultano iscritte al registro della Camera di Commercio 27.221 imprese, ma stiamo assistendo ad una vera e propria polverizzazione”.

Quale può essere dunque la soluzione per porre un freno a questa emorragia economica? “Dobbiamo continuare a lavorare, come Camera di Commercio, per l’integrazione tra domanda ed offerta del lavoro, ma soprattutto investire sul turismo, che è il volano della nostra economia”.

Ma anche il turismo deve evolversi, per rimanere al passo con i tempi e diventa sempre più importante investire sul web. “Se il turismo non farà questo passaggio, non avrà futuro”.

Notizie positive arrivano però dal porto di Savona, nel quale quest’anno hanno transitato oltre un milione di passeggeri e dall’export, che dal 2006 al 2013 ha fatto registrare una crescita di un miliardo 390 milioni e 262 mila euro. “Diventa sempre più importante la nostra capacità di sostenere le imprese e proprio a loro è dedicata questa giornata”.

Oggi sono infatti stati consegnati premi e riconoscimenti a 19 imprese esportatrici. Per la categoria "Fatturato export" sono state premiate Infineum Italia, Italiana Coke e la Continental Brakes Italy Spa, mentre per la categoria "Incidenza export su fatturato" sono state premiate la Finbeta Spa, Infineum Italia e la Matrunita Mediterranea srl. Riconoscimenti anche a First Plast Srl, Zinox Spa, Amaretti Virginia Srl.

“Alla soddisfazione per le imprese premiate dalla Camera di Commercio, va aggiunto l’apprezzamento anche per il riconoscimento ottenuto da Grafiche F.lli Spirito Snc di Enrico e Valentina Spirito, Francesco Baglietto e Figlio di G.B. Baglietto e c. Sas e Vetreria Etrusca Srl, le quali, pur non risultando tra le vincitrici, sono comunque emerse tra le realtà che si stanno mettendo in evidenza anche sui mercati internazionali. Le aziende premiate sono ovviamente solo una parte dell'export manifatturiero della nostra provincia che, negli ultimi cinque anni, è raddoppiato in termini di fatturato, e che indica come molte aziende del territorio abbiano saputo anticipare la crisi puntando sull'export. Si tratta di segnali importanti che, nonostante la difficile congiuntura, evidenziano la buona tenuta di una parte consistente del sistema delle imprese della provincia di Savona: un settore industriale che va difeso e sostenuto con convinzione dalle istituzioni”, conclude il Presidente dell'associazione imprenditoriale.

Cinzia Gatti e Debora Geido

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