Attualità - 14 aprile 2014, 08:16

Tirreno Power: Monica Frassoni“ la rinascita economica di Vado Ligure potrà passare attraverso l' “Economia Verde”

La co-presidente dei “Verdi” europei ha partecipato, domenica 13 aprile, ad un incontro dei “Verdi” savonesi riuniti per discutere i temi ambientali della nostra Provincia, in particolare la situazione di Tirreno Power

Monica Frassoni, co-presidente dei “Verdi” europei ha partecipato,  domenica 13 aprile, ad un incontro dei “Verdi” savonesi riuniti per discutere i temi ambientali della nostra Provincia, in particolare la situazione di Tirreno Power.
Sono state esaminate inoltre le prospettive di una presenza significativa dei Verdi nel prossimo Parlamento di Strasburgo.

Monica Frassoni nel 2010 era stata inserita dalla rivista americana “Foreign Policy”, collegata a “Washington Post”, tra le 100 persone che nel mondo hanno dato un “contributo rilevante al progresso della società”. Nella lista, unica italiana, si trovava al trentaduesimo posto, subito dopo il premier inglese David Cameron.
Le motivazioni del riconoscimento mettevano in rilievo il suo “impegno nel diffondere l'importanza della sostenibilità ecologica nella crescita economica del mondo”.
Stesso riconoscimento era andato  a  Renate Kunast, capogruppo ecologista al Bundestag.

Monica Frassoni, conclusa la riunione di Savona, nella sede dei Verdi di Via Famagosta, si è recata a Vado ligure dove ha voluto dimostrare il pieno sostegno all'Associazione “Vivere Vado”,presso la sua sede. Sodalizio fortemente impegnato sul fronte “No al carbone”.
Durante questo secondo incontro ha fornito notizie, dati molto interessanti e ha dichiarato:
“ la rinascita economica di Vado Ligure potrà passare attraverso l' “Economia Verde”, promossa dall'Unione Europea, attraverso precise scelte finalizzate al potenziamento delle fonti di “Energia pulita”. La possibilità è concreta, grazie alla decisione già presa dalla Commissione di Bruxelles di riservare il 20% di tutti i Fondi Strutturali Europei 2014 - 2020  proprio allo sviluppo di queste  fonti. Sarà compito dello Stato italiano intercettare una porzione di queste importanti risorse per risolvere problemi non più rinviabili, tra questi la riconversione di Tirreno Power a Vado Ligure”.

I Fondi Strutturali Europei costituiscono un fattore trainante per la ripresa economica e costituiscono circa la metà di tutti gli investimenti pubblici nei singoli Stati membri della Comunità.
Nel periodo 2007-2013 questi Fondi ammontarono a 350 miliardi di euro.
La nuova programmazione europea, 2014-2020, prevede addirittura 117 miliardi di euro solo per l'Italia. Una possibilità che il nostro Governo non deve assolutamente lasciar cadere.

cs