Dopo una presenza sulla rete di oltre tre mesi, partecipato dialogo attraverso il gruppo su Facebook, incontri periodici fra i cittadini e in seguito all'assemblea pubblica del mese scorso in Sala Gollo, nella quale oltre cinquanta persone hanno contribuito a dare spunti e suggerimenti, FacciAmo Cisano ha intenzione di far sentire la sua voce alle prossime elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale dell'importante centro della Val Neva.
"FacciAmo Cisano - raccontano Agostino Morchio, Maurizio Penna e Michela Tornatore fra i promotori dell'iniziativa - è il progetto di un gruppo di amici che spinti da voglia di cambiamento e rinnovamento amano Cisano. Ognuno secondo le proprie professionalità e competenze, esperienza e passioni sta affinando un insieme di idee e progetti attraverso quanto emerso dall'incontro con la popolazione dell'intero territorio: il centro e i borghi di Cenesi, Conscente, Martinetto e Piamboschi".
"Da cittadini, proseguono i tre, prima che da possibili candidati, il nostro desiderio è un paese migliore e di tutti nell'ottica di un'amministrazione della cosa pubblica trasparente e aperta".
"Basta con i pochi: deve essere il tempo del noi e delle regole. Per tutti.
Senza ingerenze di partiti, interessi personali e clientelismi il nostro unico interesse è e sarà sempre il bene comune della collettività".
"Unendo in armonia provenienze, aree culturali e valoriali differenti, siamo e saremo sempre estranei alle logiche di partito e alla politica nazionale nell'interesse unico del territorio per il territorio. Per doverosa trasparenza nei confronti dei nostri concittadini precisiamo che non siamo la copia di nessuna altra iniziativa elettorale replicata anche da altri come ad esempio Facciamo Albenga che hanno trovato spunto nel nome, nelle idee e nella progettualità di un'idea nata per prima a Cisano oltre quattro mesi fa attorno a persone senza tessere e che hanno deciso di metterci la faccia a 360°. FacciAmo Cisano è autonomo, senza padroni, libero da ogni condizionamento e non risponde a nessun altro che al paese. E sarà sempre così!.