Politica - 09 aprile 2014, 12:16

Piano Piano Faunistico Venatorio, l'Assessore Revetria risponde all'Enpa:

"Non è un ritardo o una carenza di informazione, bensì la messa a disposizione di informative in tempi certi, rispettando gli adempimenti di altri Enti diversi dalla Provincia"

 

“ Il 3° Piano Faunistico Venatorio provinciale è stato approvato all'unanimità dal Consiglio provinciale in data 27.03.2014 e tutte le fasi del processo di Piano sono state oggetto di pubblicazione, oltre che sull'Albo On-line della Provincia anche - come prevede la nuova normativa sulla trasparenza – sul link “Amministrazione Trasparente” del sito internet provinciale", l'assessore provinciale Pietro Revetria risponde così agli attacchi dell'Enpa di Savona sul Piano Faunistico Venatorio.

L'associazione animalista ieri, in una nota, aveva infatti attaccatto Palazzo Nervi, dicendo appunto che "Con sette anni di ritardo anche la Provincia di Savona ha approvato all’unanimità, con due soli astenuti e nessun contrario, il (terzo) piano faunistico venatorio, fondamentale strumento di programmazione delle stragi di animali selvatici,  accogliendo, come al solito, tutte e solo le richieste delle associazioni venatorie".(clicca qui con il pezzo)

"Va segnalato che il Piano è approvato dalla Provincia, continua l'assessore Revetria, solo a seguito della definizione degli indirizzi regionali per la pianificazione faunistica, indicati dalle norme e approvati dalla Regione solo nel giugno 2011. In mancanza di tali indirizzi e del nuovo Piano, come previsto dalla stessa normativa regionale è rimasto legittimamente in vigore il Piano precedente".

"Senza entrare nel merito delle valutazioni sulle osservazioni che sono state accolte o meno, va segnalato che il Piano è stato oggetto di un procedimento di Valutazione ambientale Strategica che ne ha sancito la coerenza con i principali parametri di tutela dell'ambiente; le prescrizioni che la Regione, al termine di tale procedimento ha formulato, sono state integralmente accolte nel Piano stesso.

Come visto, quindi, non corrisponde al vero che non sia stata data informazione sul processo di Piano e sui suoi esiti. Oltre alla pubblicazione sull'albo On-line dal 1.04.2014, il Piano è stato inviato, nei tempi e con le modalità previste dalla legge regionale n. 29/1994, a tutti i Comuni per la pubblicazione finalizzata alla conoscenza a tutti gli interessati che vogliano chiedere il divieto di caccia sui propri terreni. I 30 giorni per la presentazione delle domande in tal senso citati nell'articolo (e dalla legge regionale) decorrono dalla pubblicazione del Piano sugli Albi On-line comunali e non su quello provinciale.

La stessa informazione che è stata fornita da Enpa, relativamente alle procedure, sarà ugualmente messa a disposizione del pubblico dal 10.04.2014, data in cui il Piano sarà pubblicato su tutti gli Albi On-line dei Comuni della Provincia. Quindi, non un ritardo o una carenza di informazione, bensì la messa a disposizione di informative in tempi certi, rispettando gli adempimenti di altri Enti diversi dalla Provincia.”

 

r.g.