Dopo l’avvio nel 2013 del progetto Slow Food sulla riscoperta del “moco” antico legume anticamente coltivato in molti comuni della Valle Bormida, con la raccolta dei semi , frutto delle semina nell’aprile 2013, da parte di oltre 60 amici e appassionati, in questi giorni viene avviata la fase due del progetto, ovvero distribuzione dei kit con i semi e una prima semina sperimentale intensiva da parte di una Azienda Agricola locale con la semina di ca 1000 mq.
Con i semi ( ca 90) verranno fornite le informazioni essenziali per coltivare 3 o 4 mq, infatti tradizionalmente la semina del moco viene eseguita in primavera (mese di aprile) normalmente dopo 100 giorni dall’inizio dell’anno.
L’epoca di semina comunque dipende molto dall’andamento stagionale, e generalmente è compresa orientativamente tra 1 e il 25 aprile. La semina è eseguita a file distanti 20-25 cm con l’obiettivo di realizzare una densità di 25-30 piante/m2, oppure a spaglio sempre con la stessa densità.
L’obiettivo è quello di sviluppare nel 2014 una produzione sufficiente per riportare nelle cucine e sulle tavole questo cereale con l’obiettivo di portare avanti una concreta difesa della biodiversità
Coniugare quindi la riscoperta di sapori perduti alla concreta possibilità di sviluppare una coltivazione nella valle in grado di diventare un veicolo promozionale e produttivo con ricadute positive alla economia locale.
La distribuzione dei Kit è già in corso e proseguirà fino a sabato 12 Aprile 2014 in occasione del Mercato della Terra a Cairo M.tte.
Nel gazebo istituzionale di Slow Food sarà possibile ricevere tutte le informazioni inerenti il progetto e previa sottoscrizione della scheda di adesione al progetto, ritirare il Kit.
Sempre durante l’evento sarà offerta una degustazione di zuppa di mochi preparata seguendo un’antica ricetta.