Quali possibilità di investimento per gli ex cantieri Baglietto di Varazze? E’ ciò che è stato chiesto dai sindacati oggi in un incontro con l’azienda che si era impegnata entro marzo di riprendere i lavori nel sito. In realtà l'attività ai cantieri navali ex Baglietto non è ancora iniziata e oggi è arrivato il pressing dai sindacati che hanno ribadito l’importanza di intraprendere un accordo commerciale con altre aziende savonesi interessate a investire. La ripresa dei lavori però dipende dal montaggio del travel gru, lo strumento che serve a sollevare i grandi yacths e senza il quale è impossibile portare avanti l’attività.
“E’ necessario che le istituzioni e l’azienda facciano in modo di attrarre un soggetto industriale capace di investire nell’area – afferma Andrea Pasa, segretario FIOM CGIL – affinché possano essere riassunti gli attuali dipendenti”. Sono infatti 18 i lavoratori in cassa integrazione straordinaria da gennaio.
L’azienda, rappresentata da commissario liquidatore dei Cantieri Federico Galantini, ha assicurato che entro metà aprile verrà rimontato a Varazze il travel gru che determinerà il conseguente ripristino dell’attività. “In attesa nei prossimi giorni dell'arrivo del travel, chiederemo presto a Regione, Comune di Varazze e Provincia di convocare un incontro specifico per il rilancio dell’area” afferma Pasa.