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Politica | 20 marzo 2014, 13:59

Spotorno, nuovo gruppo consigliare nella maggioranza Calvi

Giudice, Fiorini, Arienti e Minetti"Ognuno di noi ha maturato la convinzione personale di poter essere ancora disponibile a ripresentarsi alla cittadinanza per dare il proprio contributo, al termine di questa esperienza"

Spotorno, nuovo gruppo consigliare nella maggioranza Calvi

Gli Assessori del Comune di Spotorno Mattia Fiorini e Gian Luca Giudice ed i consiglieri comunali Franco Arienti e Andrea Minetti hanno depositato in data 18 marzo 2014 la costituzione di un nuovo gruppo consiliare in seno alla maggioranza dell’amministrazione Calvi di cui fanno parte.
"L’intento principale di questa iniziativa, spiegano consiglieri, è quello di supportare la maggioranza con iniziative ulteriori, per perseguire la realizzazione degli obiettivi che la stessa si era prefissata in campagna elettorale e di quelli nuovi che sono emersi durante il mandato".
"Alcuni di noi sono alla prima esperienza nel governo di Spotorno. Il Sindaco Calvi ha più volte dichiarato, nel corso di questi primi tre anni di mandato, di voler amministrare contribuendo a formare una nuova generazione di amministratori, ed ha da subito dimostrato nei fatti di credere fermamente in questo obiettivo, distribuendo a tutti i consiglieri deleghe importanti e la possibilità di prendere decisioni e di amministrare risorse. Questa sua scelta ha contribuito in modo determinante ad accrescere le nostre competenze, rendendo ogni membro della sua amministrazione alla stregua di un assessore. Tale pratica ha portato tutti i membri della sua maggioranza a poter partecipare ed a dare la propria opinione durante le riunioni di Giunta"proseguono gli assessori e i consiglieri.
"A queste considerazioni positive ne aggiungiamo delle altre, evidenziando problematiche senz’altro fisiologiche per un’amministrazione giunta al giro di boa. Con il passare del tempo ci siamo resi conto che il necessario e costruttivo dialogo tra il paese reale, rappresentato da cittadini, categorie, associazioni e dagli importanti soggetti ed enti che animano la nostra comunità, si è andato progressivamente a deteriorare. Tale allontanamento della politica dai cittadini potrebbe anche essere determinato dal contesto globale di diffidenza verso chi governa a tutti i livelli, ma siamo dell’idea che il nostro ruolo debba sempre e comunque essere prestato nell’interesse esclusivo delle persone che vengono influenzate dalle nostre scelte, indipendentemente dai rapporti che abbiamo con esse. Le scelte che abbiamo preso e quelle che prenderemo devono essere finalizzate al benessere dei cittadini e del territorio; gli amministratori dovrebbero essere degli invisibili ma disponibili volontari al servizio della cittadinanza, evitando stucchevoli quanto inutili protagonismi".
"A queste considerazioni aggiungiamo un ultimo elemento: ognuno di noi ha maturato la convinzione personale di poter essere ancora disponibile a ripresentarsi alla cittadinanza per dare il proprio contributo, al termine di questa esperienza. Il ruolo che avremo lo determineranno i cittadini, ma siamo convinti che sia necessario rilanciare la nostra attività in maniera condivisa e con una visione credibile del futuro, per non rischiare di giungere al traguardo convinti che sia stata sufficiente la nostra presenza nei ruoli che stiamo ricoprendo ad averci reso dei buoni amministratori
".
"Questo gruppo consiliare si impegnerà perciò a promuovere nuove ed importanti iniziative di dialogo e di approfondimento con i cittadini sui temi che più interessano lo sviluppo del territorio ed il benessere di cittadini e categorie, con il pieno coinvolgimento di tutta la maggioranza e, speriamo, dei gruppi consiliari di minoranza", concludono i consiglieri.

r.g.

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