La domanda “la lista Giovane Albenga si divide?” sorge spontanea a seguito delle ultime dichiarazioni di Michele Neri “Io sono una persona coerente, per questo ho deciso di appoggiare il nome di Nucera quale candidato a sindaco. Guido Lugani, ha parlato a nome del gruppo, ma ha espresso dei pensieri che molti di noi non condividevano. Per questo ho deciso di non aderirvi e, come me anche più di metà della lista “Giovane Albenga”, a breve formeremo la nostra lista, stiamo valutando il nome ed il simbolo da adottare.”
Chiara arriva la smentita di Guido Lugani “Michele ha preso questa decisione di uscire dal partito e probabilmente si porterà dietro i 2-3 amici che aveva coinvolto. Albenga, tuttavia, è ricca di giovani desiderosi di scendere in campo e ieri ho avuto modo di parlare già con alcune persone desiderose di aderire al nostro progetto per Albenga”
Non perde tempo, quindi, Guido Lugani per “rimpiazzare” Neri e i suoi. Proseguono i suoi progetti e l’impegno per Albenga e per il suo bene.
E risponde a Neri, che lo aveva “accusato” di non avere idee proprie e di non essere coerente per l’appoggio dato a Rosy Guarnieri, “ il mio gruppo nasce nel 2005 e ha da sempre appoggiato chi aveva i simboli del partito. La decisione di Forza Italia è stata determinata dagli eventi. Schneck è uscito di scena, in seguito si pensava al nome di Nucera che però, si è tirato fuori dal partito facendo ricadere la scelta su chi era più logico candidare, arrivati a quel punto, cioè Rosy, l’ex sindaco. Noi abbiamo appreso la decisione e ci siamo adeguati e lo abbiamo fatto per il bene della città e per non lasciarla in mano alla sinistra – aggiunge Lugani – con Rosy abbiamo lavorato per anni in piena collaborazione e siamo convinti di poter continuare a farlo al meglio. Abbiamo già parlato del programma e dell’aspetto che noi riteniamo essere fondamentale, cioè quello di dare spazio ai giovani e lei ha condiviso in pieno tutto ciò che abbiamo proposto”.
E continua invece su Michele Neri “Mi può dispiacere a livello umano, ma l’amicizia è un conto, mentre la politica è un’altra cosa. La politica è fare il bene della propria città senza guardare esclusivamente a discorsi di amicizia. Abbiamo recentemente osservato tanti cambi di idea provenire dalle parti, e siccome ancora una ufficialità da parte di Nucera e dei suoi non sembra esserci potrebbero arrivare anche dei ripensamenti, ma bisogna anche notare che il partito non è un albergo dal quale si può entrare e uscire a piacimento. Detto ciò l’allontanamento e le parole di Michele Neri possono dispiacermi, ma solo, come detto, a livello umano, politicamente non so il peso specifico che avrebbe avuto lui nelle prossime elezioni, ma certamente Albenga è ricca di persone valide e volenterose che sono pronte a mettersi in gioco in prima linea”