Centro di Formazione Miretti, Giorgio Sambin: “La Provincia non ha creato il problema, ha cercato e trovato soluzioni"

A seguito delle dichiarazioni dei lavoratori del centro di formazione Miretti arriva la risposta della Provincia ed in particolare dall'Ufficio delle Politiche Attive del Lavoro

“Ho letto con molto rammarico le parole dei dipendenti del Miretti, una struttura che, sottolineo, non è di proprietà della Provincia di Savona ma autonoma Società Consortile Cooperativa. La Provincia quindi non è la proprietaria della struttura ma solo cliente della stessa" ha dichiarato l'Assessore provinciale al Lavoro e formazione Giorgio Sambin.

Pertanto, dunque, i problemi del Centro di Formazione non dipendono dalla Provincia che, anzi, in questi anni ha agito attivamente con la Regione Liguria riscuotendo fondi dall'Unione Europea, fondi con i quali ha coperto fra l'altro i costi dei corsi di formazione forniti dalla Società e dei dipendenti, Società - sulla base di regole comunitarie ben determinate - che collaborava con l' Ente proprio perchè costituita con la finalità positiva di promuovere e potenziare l’occupazione di giovani in cerca di impiego e incoraggiare la socializzazione-inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.

"Il nostro compito è sempre stato quello di tutelare tutti i lavoratori ed i ragazzi che stavano effettuando un percorso formativo importante, che poteva essere prezioso per il loro futuro. Per questo motivo la Provincia di Savona si è prontamente attivata sia per garantire continuità didattica ai giovani che lavoro ai dipendenti."

Quindi arriva chiara la presa di posizione della provincia che non si ritiene responsabile del fallimento della Miretti, ma anzi ritiene di aver subito un danno da questo fallimento.

"La Provincia non è quindi né il problema, né ha causato l'origine del problema, ma al contrario ha operato da subito e sta operando per offrire una ottimale soluzione. Ovviamente non si può risolvere una situazione così complessa con un colpo di bacchetta magica, men che mai quando c'è di mezzo la liquidazione di una società, ma molto è stato fatto e stiamo facendo il possibile affinché in questi giorni si sblocchino tutte le situazioni critiche, nell'ottica di un'evoluzione positiva della vicenda che sia soddisfacente soprattutto per i lavoratori coinvolti.”