Sconvolgenti sono le cifre che rappresentano la crescente disoccupazione in provincia di Savona nel volgere di pochissimi anni.
Questi stanno a rappresentare chiusura delle fabbriche, fallimento della piccola azienda, licenziamento senza ammortizzatori sociali, impossibilità di sopravvivenza e di mantenimento per la propria famiglia.
Ma il trend crescente di questi numeri significa anche che le politiche dei vari governi che si sono succeduti non solo non affrontano adeguatamente la crisi economica ma la incrementano, creando nuova disoccupazione e decretando nel contempo la chiusura di migliaia di altre imprese e negozi.
“La verità è che il lavoro non c’è perché strategicamente sul lavoro non si vogliono investire denaro e risorse, destinandole invece ad aerei, missioni di guerra, opere faraoniche inutili e dispendiose, partiti e auto blu, pensioni d’oro e parate militari, salvataggi di banche e finanziarie truffatrici, multe da pagare all’Unione europea per inadempienze di ogni sorta. “ così rappresenta l’unione dei senza lavoro di Savona
E così l’unione dei senza lavoro di Savona l’8 marzo scenderà in piazza a fianco delle donne per dimostrare contro la situazione emergente