L’accordo di oggi in Unione Industriali tra azienda e sindacati ha sancito ufficialmente la cessazione dell’attività per Idrabel. L’azienda chimica situata nella zona Paip in via Molinero che si occupa di servizi e bonifica di grandi serbatoi petroliferi mediante processi chimici-idronimanici, montaggio e gestione di impianti per l'abbattimento degli odori emessi dagli stessi serbatoi, aveva mandato la lettera di cessazione dell’attività lo scorso 17 dicembre alle categorie sindacali dei metalmeccanici FIM, FIOM e UILM, una decisione presa conseguentemente alla caduta di commesse e alla riduzione dell’attività nella zona. Con la cessazione dell’attività scatta la mobilità per i 16 lavoratori. Immediata è stata la preoccupazione dei sindacati che avevano chiesto l’apertura da parte delle istituzioni alla cassa integrazione straordinaria e la prosecuzione dell’attività.
Oggi invece è arrivata la conferma: dal 1 marzo cessa l’attività per Idrabel e scatta la mobilità. 16 nuovi disoccupati si aggiungono in Provincia di Savona. Sulla vicenda il rammarico e il giudizio negativo di Andrea Pasa, segretario Fiom CGIL: “Savona perde un’altra azienda e nuovi lavoratori si trovano disoccupati. Chiederemo nuovi incontri per verificare se esiste un potenziale interesse da parte di altre aziende per l’area in zona Paip e per la ripresa dell’attività”.