In occasione della rimozione del treno dai binari, operazioni iniziate questa mattina alle prime luci dell’alba a seguito dell’arrivo della chiatta da Genova, il sindaco di Andora Franco Floris ci parla di infrastrutture.
In merito alla situazione ferroviaria si dice molto soddisfatto di quanto fatto fino ad ora in quella che è una opera mai posta in essere fino ad oggi.
La speranza è quella di agire in giornata. “I tecnici RFI e della ditta Vernazza stanno facendo un buon lavoro. Siamo ad un buon punto” ma certo non si può “cantar vittoria” fino alla rimozione del treno che come detto, dovrebbe avvenire già domani.
L’operato dell’amministrazione non finirà certo con il treno deragliato, si dovrà infatti parlare di infrastrutture in Liguria.
“L’Autostrada è carissima, lAurelia e frana da 70 anni su Capomele- afferma Floris- dobbiamo senza dubbio fare qualcosa. È di poco fa la notizia che mi è giunta dall’Anas circa la volontà e l’impegno per effettuare un intervento definitivo su Capomele. Sarà necessario 1 milione di euro per fare tunnel di 80 m che collega i due già esistenti e che risolverà il problema degli smottamenti continui”.
Ed ancora “L’Aurelia bis è un’altra incompiuta, si ferma ad Alassio e non collega Laigueglia con Andora. Il raddoppio ferroviario tra Finale e San Lorenzo al mare è finanziato, ma fermo. Tra
Andora e Finale, invece, mancano i finanziamenti.” Questi tutti i progetti sui quali non si intende perdere l’attenzione e che si vogliono, con forza, portare avanti.
“Mi auguro che si riprenda la viabilità entro l’estate. Abbiamo sofferto l’isolamento per mesi con gravi disagi per tutti noi e in particolare per i pendolari” Conclude così Floris sul tema infrastrutture in Liguria.