Smart, micro ma soprattutto super efficiente: sono queste le tre caratteristiche che contraddistinguono il nuovo sistema di gestione energetica inaugurato questa mattina presso la Palazzina Lagorio del Campus universitario di Savona, alla presenza dell’assessore regionale alla Formazione e Bilancio Pippo Rossetti e di esponenti della comunità scientifica e di rappresentanti delle imprese. Il campus savonese è stato infatti il sito scelto per sperimentare per la prima volta in Italia la Smart Polygeneration Microgrid (SPM), ovvero una microrete capace di gestire in modo efficiente l’energia prodotta al suo interno, bilanciando generazione e carichi. Progettata dall’Università di Genova e sviluppata da Siemens, la SPM ha lo scopo di rendere il Campus autonomo per consumi elettrici e riscaldamento attraverso una sorta di cervello centrale, la piattaforma di DEMS (Decentralized Energy Management System) che comanda l’intera micro-rete di impianti.
Le componenti di quest’ultima si snodano all’interno del polo universitario, per una capacità complessiva di 250 kW elettrici e 300 kW termici. Nello specifico, sono state istallate tre microturbine a gas ad alta efficienza, un chiller ad assorbimento per la produzione contemporanea di elettricità, calore per il riscaldamento in inverno ed energia frigorifera per il raffrescamento in estate e una rete di teleriscaldamento a cui si aggiungono due colonnine di ricarica tre parabole per la produzione di energia da solare a concentrazione e un sistema di accumulo.
Il progetto, ha spiegato l’ingegnere Federico Delfino, delegato del rettore per il Campus e responsabile scientifico del progetto, prevede la realizzazione, oltre che della SPM, anche “di una palazzina completamente eco-sostenibile ed automatizzato e di una serie di interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, con l’obiettivo di disporre di una struttura universitaria all’avanguardia dal lato del risparmio energetico e del comfort lavorativo”. Determinato anche l’impegno di Federico Golla, presidente e amministratore delegato di Siemens Italia: “Metteremo a frutto le esperienze di Savona nella sperimentazione di questa microgrid, e quanto stiamo già facendo in altre città, quali Torino, Milano e Genova, come partner del progetto Smart city, per sviluppare iniziative future, prima fra tutte Expo 2015”.
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