Savona - 13 febbraio 2014, 14:46

Liguria, la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon incontra il Generale Patrone, Comandante dell’esercito Liguria

Marabello ha illustrato al Generale Patrone le finalità del Sodalizio

Una delegazione dell’ Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon guidata dall’Ispettore Generale per la Comunicazione e le Relazioni Pubbliche dal Cavalier Fabrizio Marabello, è stata ricevuta dal Generale di Divisione Francesco Patrone, Comandante dell' esercito “Liguria” nella sede di Largo della Zecca a Genova.

Durante l’incontro, avvenuto in un clima di grande cordialità e simpatia, Marabello ha illustrato al Generale Patrone le finalità del Sodalizio, la più antica e prestigiosa Associazione d’Arma e Combattentistica del mondo nata nel 1878 dopo la morte di  Re Vittorio Emanuele II, primo Sovrano d’Italia, “Padre della Patria” e protagonista, insieme a Camillo Benso conte di Cavour a Giuseppe Garibaldi e a Giuseppe Mazzini, dell’Unità Nazionale.

All’incontro erano presenti il Professore Stefano Emanuele Monti Bragadin, Ispettore Generale per l’Italia Settentrionale, il Conte Giacomo Zoppi di Zolasco Ispettore Regionale per la Liguria,  il Cavalier Lorenzo Pastorino, i Sigg. Franco Scrigna e Tiziano Baroncini in rappresentanza della  Delegazione Provinciale di Savona, mentre, per la Delegazione Provinciale di Imperia sono intervenuti il Sig Pietro Tommaso Chersola e l’Ing. Giovanni Chersola.  

Inoltre, hanno partecipato il Prof. Paolo Erasmo Mangiante e il Dott. Stefano Emanuele Pietrafraccia  per gli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia.

“Ringrazio di cuore il Generale Patrone per la sua calorosa ospitalità” – afferma Marabello - “E’ un mio illustre concittadino, infatti siamo entrambi di Ceriale e siamo amici da molti anni. Franco è una persona molto affabile, di grande umanità, un professionista che ha ricoperto numerosi  e importanti incarichi sia a livello nazionale sia internazionale al servizio dello Stato. Sono veramente felice per il suo nuovo ruolo in Liguria. Ora, finalmente, potremo frequentarci più sovente!”.

 

 

c.s.