Polemica ad Albenga sulla celebrazione della giornata della Memoria.
Rosy Guarnieri dalla pagina del suo profilo facebook denuncia la mancanza di iniziativa da parte della cittadina ed in particolare dell’ANPI locale per l’adeguata commemorazione di questa importante giornata.
Si legge, infatti, “Oggi si celebra in tutto il mondo il Giorno della Memoria, in ricordo delle vittime innocenti dell'orrore dell'Olocausto. In tutto il mondo tranne che ad Albenga, si direbbe. Spiace prendere atto che, a quanto pare, nella nostra città nessuno abbia deciso di dare vita a manifestazioni o iniziative per commemorare adeguatamente la giornata. Nemmeno l'ANPI locale, la cui ultima iniziativa in tale senso risale a due anni or sono, con fiaccolata, letterine dei bambini in sala consiliare.”
L’ex sindaco della Città delle Torri si domanda inoltre "Che l'ANPI di Albenga abbia perso la memoria, della Giornata della Memoria? O che faccia comodo ricordarsi di certe ricorrenze, solo quando si possono utilizzare per colpire gli avversari politici?”
Facile chiedersi se tale provocazione sia funzionale ad una campagna elettorale che si batte anche sui profili dei social network o meno, certo è che ad ogni modo, oggi più che mai è essenziale riconoscere il valore della memoria collettiva, trasmettere ed attualizzare il passato come memoria storica, ricordare e riflettere per impedire che l’orrore dello sterminio e di ogni forma di potere totalitario non si ripeta nuovamente. Per questo, oggi più che mai è necessario che ogni cittadino assuma un atteggiamento vigile e consapevole nei confronti della politica e dei fenomeni sociali per salvaguardare i valori della democrazia, della pace e della solidarietà ed ogni amministrazione ed Ente oggi dovrebbe prestare la propria attenzione a quanto è successo in un passato che a volte sembra già lontano, ma che non solo non lo è, ma non lo deve essere.
Solo attraverso il ricordo e la memoria, infatti, l’orrore che è avvenuto potrà non ripetersi.