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Pietrese | 20 gennaio 2014, 16:00

Burlando, visita al centro di riabilitazione robotica di Pietra Ligure

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Burlando, visita al centro di riabilitazione robotica di Pietra Ligure

Questa mattina alle ore 11 il Presidente Burlando, insieme con il vicepresidente e assessore alla Salute Claudio Montaldo, è stato a Pietra Ligure dove, ha fatto visita i locali della S.C. Recupero e Rieducazione Funzionale, diretta dal dott. Giovanni Antonio Checchia, dove ha sede il Centro di riabilitazione robotica inaugurato nel dicembre 2010, per poi proseguire nell’adiacente Unità Spinale, diretta da dott. Antonino Massone, dove si è tenuta anche una breve dimostrazione dell’esoscheletro bionico di recente acquisizione.

Tale centro risulta una realtà singolare nel panorama della riabilitazione italiano avendo a disposizione numerose apparecchiature robotiche all’avanguardia per la valutazione ed il trattamento dei soggetti con neurolesioni con particolare attenzione per la rieducazione al cammino e alla mobilità degli arti superiori e della mano.

Molti sono anche gli studi scientifici multicentrici portati avanti dalla struttura in un panorama non solo italiano ma internazionale collaborando nel circuito della Rehabilitation  Robotics.

Gli studi, infatti, lasciano ampie speranze specie per i soggetti colpiti da lesioni al sistema nervoso centrale, che se aiutati e stimolati continuativamente e con apposite apparecchiature grazie alle quali riescono ad avere ampli margini di recupero per patologie anche complesse e fortemente invalidanti quali ictus ed altre neuro lesioni centrali.

L’importante progetto che ha permesso di aprire questo  centro di riabilitazione robotica a Pietra Ligure, diretto da Marco Bertolotto, è stato realizzato grazie ai finanziamenti regionali, la struttura è infatti costata, con tutti le apparecchiature ivi presenti ben 700 mila euro .

«Abbiamo colto l’occasione di questa visita per presentare l’ultimo nostro acquisto: l’esoscheletro bionico. Questo strumento è sicuramente un passo avanti per tutte quelle persone che non possono più camminare e che fa ben sperare per il futuro. Da sempre riteniamo che sia indispensabile “sposare” la tecnologia, accoglierla, studiarla, approfondirla per sfruttarne al massimo tutte le potenzialità. Il nostro obiettivo è aiutare i nostri pazienti a recuperare al massimo le proprie funzionalità, usando tutti gli strumenti a disposizione» conferma il Dott. Massone.

 

«Il nostro Dipartimento di Riabilitazione ha una dotazione tecnologica invidiabile; su questo fronte possiamo dire di essere all’avanguardia rispetto a molti altri centri di Riabilitazione italiani. La qualità delle prestazioni offerte e delle cure è sicuramente molto avvantaggiata dalla strumentazione che vedete qui oggi. Mi preme sottolineare  che i risultati raggiunti sono anche il frutto dell’alta professionalità e del profondo impegno quotidiano di tutti gli operatori delle struttura» ha tenuto a precisare il Dott. Neirotti, direttore generale dell’ASL Savonese.

Il presidente fortemente impressionato dalla struttura ha apprezzato il grande lavoro svolto da un team composto da persone di alta competenza tecnica.

Al termine della visita gli impegni istituzionali di Burlando lo vedranno impegnato ad Andora per sopralluogo delle zone dove nei giorni passati è intervenuta la frana.

 

M.C.

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