Attualità - 20 gennaio 2014, 09:00

Il maltempo si sposta al sud, è il momento di riepilogare la situazione del ponente

Un vero e proprio bollettino di guerra quello lasciato dalle piogge dei giorni scorsi, frane allagamenti ed esondazioni, ma ora ci attende una tregua.

Gli scorsi giorni, come ben sappiamo, sono stati caratterizzati dal maltempo che ha letteralmente devastato la nostra regione: frane, smottamenti, fiumi esondati e allagamenti da provocare un vero e proprio bollettino da guerra con migliaia di evacuati. Anche la situazione sulle Alpi e in particolare in Valbormida sono state degne di nota. La neve caduta con abbondanza ha. infatti provocato una allerta valanghe di secondo grado.

Ma mentre nelle ultimissime ore il maltempo si sta spostando al centro/sud, con temporali e grandinate soprattutto nel Lazio e piogge sparse in tutte le regioni anche a carattere temporalesco con picchi di oltre 250mm che provocheranno, anche in queste regioni, con ogni probabilità, fenomeni simili a quelli del nostro weekend “di paura”, per noi è arrivato il momento di trarre il punto di quanto accaduto nel nostro ponente ligure.

Numerosissime sono state le frane che hanno colpito tutto il territorio e che hanno creato rilevanti problemi alla viabilità.

L'Aurelia in particolare risulta aperta a senso unico alternato nella zona tra Alassio e Albenga a causa di uno smottamento, riaperto invece il Capo di Borghetto Santo Spirito.

Molte le frane anche nell’entroterra che hanno creato molte difficoltà. Le zone più colpite quelle dell’entroterra ingauno con diversi disagi ad Ortovero e a Casanova Lerrone, disagi e frane anche nell’entroterra finalese e alassino sempre per l’intervento di smottamenti e cedimenti causati dalle numerose piogge. Diversi anche gli alberi abbattuti che hanno causato difficoltà sulle linee elettriche a macchia di leopardo sulle zone del ponente.

Allagamenti consistenti nella piana d'Albenga con ingenti danni anche alle coltivazioni e alle serre che hanno reso necessaria la convocazione di un tavolo verde sull’argomento.

Ed infine occorre ricordare l’evento più grave accaduto in zona, l'incidente ferroviario e le frane tra Andora e Cervo. Sul luogo della sfiorata tragedia stanno intervenendo le forze dell’ordine e in particolare la protezione civile ancora impegnata nei sopralluoghi del caso per verificare la situazione e procedere alla messa in sicurezza dell’abitazione che a seguito della frana si è abbattuta sulle rotaie e delle abitazioni vicine.

Successivamente sarà necessario agire per lo sgombero delle rotaie e la rimozione dell’ intercity ivi presente.

Per il ripristino della situazione non appare ancora possibile dare delle tempistiche, ma nel frattempo le Ferrovie hanno garantito il trasporto dei pendolari tramite dei pullman che garantiranno tutte le fermate di un intercity.

Sperando che il peggio dunque sia passato guardiamo nel dettaglio le previsioni per i prossimi giorni.

Dalla giornata di oggi fino a mercoledì 22 il cielo risulterà coperto ma non vi saranno precipitazioni almeno fino a giovedì dove qualche pioggia sparsa e debole è prevista su diverse zone del ponente, ma nulla a che vedere con le piogge dei giorni scorsi ed un miglioramento è previsto già a partire da venerdì.

Per ogni ulteriore informazione sarà possibile visitare il sito www.datameteo.com/meteo/

Mara Cacace