Solidarietà - 01 dicembre 2013, 09:11

Rotary: giovani e prevenzione andrologica, uno sguardo al futuro

Il progetto di prevenzione andrologica, promosso dai sette Rotary Club del Ponente Ligure, coinvolgendo gli studenti dell’ultimo anno di un buon numero di scuole secondarie di II grado dello stesso territorio, vuole colmare questa grave lacuna esistente nel campo dell’andrologia


La prevenzione andrologica in Italia è stata a lungo trascurata e con l’abolizione della visita di leva, che in passato costituiva l’unica forma di screening su larga scala, è venuta a mancare anche questa attività di controllo preventiva.
Ne è conseguito un serio problema per la salute sessuale e riproduttiva dei giovani di sesso maschile. Infatti gli studi condotti sugli adulti indicano che molte delle patologie responsabili di infertilità di coppia, che hanno origine nei primi anni di vita, sono evidenziabili già in età puberale e restano misconosciute o ignorate per molto tempo.
A questo si aggiunga che i dati di sorveglianza epidemiologica, provenienti dagli studi recenti compiuti in Italia, in particolare nell’Università di Padova, e in altri Paesi europei dimostrano un incremento delle patologie del tratto uro-genitale maschile, specialmente del tumore testicolare (divenuta una delle neoplasie più frequenti tra i 20-40 anni), insieme ad un declino del potenziale di fertilità del maschio e ad un aumento di disordini della sfera sessuale.
Il progetto di prevenzione andrologica, promosso dai sette Rotary Club del Ponente Ligure, coinvolgendo gli studenti dell’ultimo anno di un buon numero di scuole secondarie di II grado dello stesso territorio, vuole colmare questa grave lacuna esistente nel campo dell’andrologia.
Sono pertanto previsti degli incontri informativi in ambito scolastico, a seguito dei quali gli studenti interessati potranno manifestare l’intenzione di essere visitati gratuitamente da uno dei sotto indicati medici specialisti in urologia.

cs