/ Politica

Politica | 14 novembre 2013, 14:29

Referendum abrogativo chiusura tribunali, Melgrati scrive a Burlando

Secondo il capogruppo del Pdl “è necessario il coinvolgimento della conferenza Stato-Regione per costringere il Governo a rivedere il provvedimento sulla chiusura dei Tribunali minori ed evitare una consultazione referendaria costosa”

Marco Melgrati

Marco Melgrati

Il capogruppo del Pdl  in Regione Liguria Marco Melgrati ha scritto al Governatore Claudio Burlando alla luce dell’accettazione da parte della Corte di Cassazione dei quesiti referendari contro la legge taglia tribunali. Spiega l’esponente del Pdl: “ è necessario il coinvolgimento della conferenza Stato-Regione per costringere il Governo a rivedere il provvedimento sulla chiusura dei Tribunali minori (Chiavari e Sanremo) e delle sedi distaccate dei Tribunali (Sarzana, Albenga, Ventimiglia) e così evitare una consultazione referendaria costosa. Con la mia lettera quindi chiedo quindi a Burlando di portare in evidenza presso la Conferenza Stato Regioni questa questione e sensibilizzare il Governo a prendere atto di tale esigenza chiaramente espressa con l’iniziativa referendaria. A Roma è necessario venga avviato un percorso che individui delle soluzioni che scongiurino definitivamente prima ancora di arrivare al Referendum, la chiusura delle sedi dei Tribunali minori”.

“Il forte segnale – continua il Capogruppo del Pdl della Regione Liguria - partito dai territori e la vasta adesione delle amministrazioni regionali al referendum abrogativo del provvedimento del Governo “chiudi Tribunali” ritengo che sia, anche a nome del mio gruppo, decisamente importante.  Non può, infatti, il Governo ignorare la rivolta delle Amministrazioni Regionali contro una pessima riforma, che peraltro, non è stata mai condivisa nemmeno dal Parlamento. Le Regioni, benché non abbiano una competenza in materia di giustizia, non possono essere estranee alla dislocazione territoriale dei presidi giudiziari, in quanto hanno l'interesse che su tutto il territorio sia rispettato il principio della giustizia di prossimità. Tra l'altro, una revisione della riforma ed una conseguente migliore dislocazione del servizio giustizia potrebbero evitare la dispendiosa consultazione popolare”.

“Le Regioni, e quindi anche la Liguria, devono portare la questione della riforma della geografia giudiziaria in sede di Conferenza Stato-Regioni. Chiedere l’eliminazione di un provvedimento come quello che prevede la chiusura delle sedi minori dei Tribunali su tutto il territorio nazionale è una questione di buon senso, perché stiamo parlando di una legge che non ha alcun beneficio in termini di risparmio di risorse economiche, ma invece presenta aspetti di pesante criticità a carico come sempre dei cittadini”, conclude Marco Melgrati. 

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium