Giovedì 10 ottobre alle ore 18 nella Sala Tenco della libreria Ubik di Savona, visione del documentario "L'età del Ferro".
Al termine della visione, incontro con gli autori Diego Scarpone e Roberto Maina.
C'era una volta l'ILVA a Savona: oggi non c'è più. Ora è soltanto un'immagine sbiadita, una storia da raccontare ai propri figli e nipoti…
“L’età del Ferro” narra un territorio e la sua fabbrica più importante, l’acciaieria che nei suoi 150 anni di storia ha cambiato più volte nome ma non ha mai mutato la propria valenza e la propria personalità, restando il fulcro della vita cittadina. Sul finire degli anni ’30 del secolo scorso lavoravano nella Fabbrica quasi 5.000 dipendenti. Lo stabilimento era situato nel cuore della città, tra il mare e l’antica darsena. Ora lo stabilimento è scomparso, volatilizzato, svanito, senza lasciare traccia se non nell’anima e nei ricordi di chi l’ha vissuto. Al suo posto solo cemento.
L’Ilva è una storia, un ricordo. E’ un esempio evolutivo di un intera città o nazione, la metafora della parabola decrescente delle industrie europee.
L’obiettivo del documentario è di narrare un territorio, quello savonese, attraverso queste vicende: una vera e propria narrazione collettiva e popolare, il racconto di un popolo, di una città, una importante testimonianza che aiuti a riscoprire il passato per far comprendere meglio il presente in cui viviamo.