Attualità - 16 settembre 2013, 17:00

Rilancio del trasporto ferroviario tra Liguria e Piemonte

Ieri convegno a Garessio del “Comitato Treni Alpi Liguri”. I collegamenti tra Savona e la Val Bormida

Immagine di repertorio

I Verdi da sempre promuovono il trasporto su rotaia e lo considerano di gran lunga più ecologico , economicamente sostenibile, del trasporto su gomma.
Nei paesi europei più organizzati la rete ferroviaria offre trasporti rapidi e sicuri , nelle reti extra-urbane e sulle cosiddette linee minori, con gran soddisfazione dei cittadini i quali, usando meno l'auto,  guadagnano tempo e salute.
I Verdi savonesi ringraziano  il "Comitato Treni Alpi Liguri" per il Convegno organizzato domenica scorsa, 15 settembre, a Garessio, per la valorizzazione delle ferrovie tra la Val Tanaro e il Ponente Ligure in occasione del 124° anniversario del primo servizio ferroviario Ceva -Priolo.

Lo scopo del Convegno è stato quello di rivitalizzare la rete ferroviaria per meglio collegare il Piemonte alla Liguria; constatato che “non esiste una politica ferroviaria per il trasporto merci ma è in atto un processo di liberalizzazione con  troppi vincoli e protezionismi”.
La Liguria è spesso soffocata dal traffico automobilistico ed il comparto turistico è il primo a soffrirne.
Le proposte, da qualche tempo avanzate, di realizzare nuove autostrade tra Liguria-Piemonte  (es. la “bretella” Borghetto - Predosa), sono veramente pericolose per l'inevitabile distruzione di intere vallate (con inevitabile dissesto idrogeologico) e un danno definitivo a quello che di più prezioso possiede la Liguria: il paesaggio (tutelato da una precisa norma costituzionale).
I Verdi savonesi da anni si battono per il recupero completo della rete ferroviaria che collega il capoluogo alla Val Bormida.

 La linea San Giuseppe di Cairo- Ferrania- Savona ,che fa anello con la Torino -Savona , è importante per ridurre il traffico delle auto  nell'area metropolitana. E' adatta allo sviluppo degli scambi commerciali tra i porti di Savona , Genova,  la linea costiera, il Piemonte e il nord Italia, dato che ha una pendenza massima del 15 per mille e consente trasporti pesanti.

I Verdi sono inoltre pronti a valutare seriamente la proposta, avanzata nell'incontro a Garessio, di collegare direttamente l'area dell' Albenganese al Piemonte,in continuità con la linea costiera ammodernata, tenendo conto che il raddoppio della linea GE-XXmiglia non è più rinviabile.

Il ritardo nell'esecuzione di questi lavori non è più sopportabile e a questo punto sarebbe utile un intervento diretto della Magistratura.
Rivitalizzare una rete ferroviaria che, come nel passato, unisca storicamente tante comunità è necessario nell'ottica di uno sviluppo sostenibile.
 Per questo è molto utile l' alleanza che si sta creando tra amministratori, tecnici e associazioni per individuare soluzioni valide e scelte condivise.

c.s.