Si è svolta ad Andora l'operazione denominata "iron" che ha consentito di individuare un sito adiacente al Torrente Merula, in località Molino Nuovo, di oltre 5000 mq in uno stato di grave abbandono con rifiuti di ogni genere, anche speciali e pericolosi.
Prosegue, dopo l'operazione "Belvedere",a ritmo incalzante il monitoraggio dell'intera Regione da parte della sezione aerea della Guardia di Finanza di Genova che grazie all'osservazione effettuata con l'ausilio dell'elicottero è in grado di rilevare ogni forma di uso indebito e sfruttamento irregolare delle coste e dell'entroterra.
Denunciati a piede libero cinque persone, che si erano suddivisi illecitamente l'area sottoposta a sequestro. E' stata contestata l'attività di gestione di rifiuti non autorizzata, l'invasione (occupazione illecita) di terreni o edifici, la distruzione o deturpamento di bellezze naturali e l'abuso edilizio.
L'intervento, attuato in esecuzione delle disposizioni impartite dal Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Danilo Ceccarelli e sulla base di provvedimento di sequestro preventivo emesso dal G.i.p. dott. Fois, ha visto la collaborazione del Comune e della Asl di Andora, della Provincia di Savona e dell’Agenzia del Demanio di Genova.