Politica - 12 settembre 2013, 17:11

Ridimensionamento degli Uffici postali: il consigliere PD Miceli interviene a favore dell'entroterra

Nei piccoli comuni montani occorre implementare le attività degli uffici, facendoli divenire centri multi-servizi e garantendo così la loro salvaguardia

immagine di repertorio

 

Il tema del ridimensionamento degli uffici postali è stato affrontato oggi in Consiglio regionale attraverso l'interpellanza presentata dai Consiglieri del Gruppo PD Oliveri, Scibilia e Miceli.   “Ogni anno, le chiusure degli uffici postali ed il ridimensionamento dei loro orari – dice Nino Miceli, capogruppo PD – destano preoccupazione soprattutto nei piccoli Comuni montani, dell’entroterra e periferici, dove rappresentano un presidio sociale per la vivibilità dei territori.”   “Prendiamo atto – ha continuato Miceli - dell’impegno assunto dal vice- presidente Montaldo in merito alla costituzione in tempi brevi di un gruppo di lavoro che si occupi della concreta attuazione del Protocollo di Intesa siglato tra Regione Liguria e Poste italiane il 23 novembre 2012, finalizzato a implementare le attività degli uffici postali, facendoli divenire centri multi-servizi.”  “Questa  - sottolinea il capogruppo del PD - sembra la soluzione più efficace per garantire maggiore stabilità economica e qualità del servizio. Tra l’altro, in Commissione Attività produttive, abbiamo udito sindacati ed ANCI, raccogliendo il loro consenso, e la loro attenzione su criteri di salvaguardia degli organici e del personale. Audiremo a breve le Poste, garantendo la nostra massima collaborazione per superare eventuali problematiche legate alla conciliazione di esigenze differenti, come la tutela delle farmacie comunali, altrettanto importanti per una comunità.” “L’obiettivo comune -  conclude Nino Miceli - è supportare i piccoli Comuni del territorio e le loro comunità, non impoverire l’entroterra ma anzi tutelarlo dal punto di vista economico e sociale”.

 

c.s.