Finale Ligure, confermandosi sede di eventi culturali, artistici e spettacolari di grande rilievo, si propone sulla scena mondiale della musica alternativa ospitando un evento eccezionale.
L’associazione Raindogs House e l’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune presentano “Space in the place”, un happening che si terrà nella Fortezza di Castelfranco mercoledì 28 agosto.
Il programma prevede una serie di concerti con inizio alle ore 19. Il clou della serata sarà il concerto della Sun Ra Arkestra, fondamentale e storico ensemble d’avanguardia e free jazz, fondato negli anni ’50 dal maestro Sun Ra.
“Quest’anno Castelfranco è rientrato da protagonista nel cartellone degli eventi culturali finalesi - dice l’Assessore alla cultura e al turismo del Comune di Finale Ligure, Nicola Viassolo - e la sublimazione di questa programmazione è data da questo concerto, che permette alla fortezza di ospitare una delle più prestigiose orchestre jazz del panorama internazionale, che ha significativamente segnato la storia del free jazz e dell’avanguardia e che tutt’oggi calca i palcoscenici delle più prestigiose città del mondo. E’ per noi motivo di grande orgoglio il fatto che Finale sia entrata a far parte di questo circuito”.
In programma anche i concerti dei Mombu e di Al Doum & The Faryds. Inoltre, Victor Rice, con la partecipazione di Mr. T-Bone, presenterà un dub set live di “Dub Side of the moon” degli Easy Star All-Stars per celebrare i 40 anni di “Dark side of the moon” dei Pink Floyd.
Informazioni e prevendita biglietti: Ufficio Turismo 0196816004- 3484040892 www.greenticket.it - www.raindogshouse.it.
Sun Ra, nato come Herman Poole Blount (Birmingham 1914-1993) è stato un pianista, compositore, poeta e filosofo statunitense, fra le figure più controverse del jazz moderno, conosciuto per la sua "filosofia cosmica" e per le sue teorie sull'universo e sulla sua stessa vita.
Per tutti gli anni '70 e '80, Ra continuò a suonare spostandosi da arrangiamenti completamente free-jazz al revival ellingtoniano e al bop, collaborando con artisti come Philly Joe Jones, Richard Davis, Jack DeJohnette, Lester Bowie, Don Cherry, John Cage, Archie Shepp, Pharoah Sanders, Clifford Jarvis e molti altri.
Fu un pioniere delle nuove sonorità dovute alla musica elettrica.
La sua filosofia influenzò fra gli altri gli MC5 (co-autore di "Starship"), Daevid Allen (Gong), i Lightning Bolt e molti altri.
La strada della produzione indipendente, accanto a molte altre caratteristiche dello stile musicale e spettacolare di Ra come l'uso di costumi, testi e danza e dell'improvvisazione collettiva nell'organizzazione degli eventi che divengono sempre più importanti dagli anni sessanta in poi, fanno di lui un precursore per gli orientamenti di musicisti che si riconoscevano in concetti quali 'free jazz', 'new thing', 'great black music'.
Nell'epoca del fenomeno hippie e della psichedelica, molti musicisti, fra i quali anche i Grateful Dead, rimasero sbalorditi e vennero anche influenzati dalle sonorità mistiche dell'Arkestra e di Sun Ra.
L'eredità di Sun Ra è stata raccolta dalla sua Arkestra e da Marshall Allen, che ne fa parte dal 1958 e la dirige dal 1993, uno dei primi musicisti jazz a suonare la musica tradizionale africana e la “world music”, riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più importanti sassofonisti d’avanguardia.
Fanno ancora parte della band attuale, composta da 10 elementi, alcuni dei membri originali.
A sottolineare l’importanza dell’occasione a Finale Ligure, le altre tappe del tour mondiale della band nel 2013 sono state Città del Messico, Filadelfia, Varsavia, San Francisco, Los Angeles, Barcellona e Londra.
Ad aprire la serata saranno gli Al Doum & The Faryds, sestetto milanese creatore di una sorta di etno-world terzomondista ma col piglio di una "noise" band."
Ethnic sounds" e "psychedelic music" sorprendenti per la capacità di creare mondi nuovi con una sapiente mistura di musiche visionarie: cosmico alla maniera del kraut meno convenzionale, spirituale alla maniera del jazz dei neri, avventuroso e sognante come quello del maestro riconosciuto Sun Ra.
Seguiranno i Mombu, Luca T. Mai e Antonio Zitarelli, rispettivamente sax negli Zu e batteria nei Neo. La formula è unica e geniale: unire musica percussiva africana con metal hardcore e free jazz. Una musica grassa torrentuosa con ritmiche magiche -ipnotiche, una chiave di lettura prettamente personale che abbraccia anche l’aspetto mistico legato al modo magico rituale sia voodoo che dell’antico Egitto.
In chiusura di serata un’altra proposta esclusiva per celebrare i 40 anni di “Dark side of the moon” dei Pink Floyd.
Victor Rice, che nel 2003 produsse a New York “Dub side of the moon” degli Easy Star All-Stars, un disco che lasciò il segno nella scena reggae e dub mondiale, dopo dieci anni rispolvera i nastri originali e li porta fuori dallo studio per farne un dub set live e riproporre l’intero lavoro “ridubbando” dal vivo tutte le tracce.
Un dub set tutto analogico alla vecchia maniera e nello stile dei grandi maestri come King Tubby. Registratore a bobina Tascam otto piste, nastri, mixer, tape delay e altre diavolerie. Un dub set unico, imperdibile, per far rivivere le emozioni di un disco che ha fatto ballare tutto il mondo.
A completare lo show ci sarà Mr. T-Bone, musicista italiano che ha lavorato con artisti come Africa Unite, Bluebeaters, Casino Royale e molti altri, conosciuto nella scena internazionale per aver suonato con artisti del calibro di Willie Williams, Rocksteady Seven, New York Ska Jazz Ensemble. Alla maniera dei grandi fiatisti giamaicani, T-Bone improvviserà sul dub di Victor Rice con il suo trombone.