Pietra Ligure ospita domenica l'Orchestra Marco Zeta Angelotto

Angelo Zibetti, puoi seguirlo quotidianamente nelle sue performance radiofoniche sulle frequenze di Radio Zeta in veste di Angelotto nel seguitissimo programma “Ieri, oggi, sempre” dedicato alla musica da ballo in onda tutte le mattine dalle 09.00 alle 11.00. Angelo Zibetti, da quasi 50 anni, vive nel mondo della musica a 360 gradi e tutto ciò comincia nel 1957. Già da allora è schiavo della passione per la musica ed è così che nasce il Calypso, il suo primo locale da ballo, facendo il diavolo a quattro per convincere la sua famiglia, che lo vuole contabile. A scuola, mentre frequenta gli studi di ragioniere, ha una radiolina nascosta in una scatola di sapone. Non è facile approdare all’attività di gestore di sale da ballo e sfondare, ma Angelo Zibetti si mette alla

ricerca di novità per cercare di fare qualcosa di diverso e alla ricerca di personaggi famosi da portare nel suo locale. Nel suo album dei ricordi troviamo fotografie che lo ritraggono con Edy Campagnoli, la valletta di Mike Buongiorno, Modugno, Morandi, Leali, Equipe 84, Dik Dik, Los Bravos, Roky Roberts, Pooh e tanti altri. Al Calypso, nel 1964, segue la Ruota che raggiunge ancora più successo invitando, ogni settimana, i più grandi cantanti e gruppi degli anni 60. Poi Angelo Zibetti approda in Liguria con il Kursal Margherita . E’ il 68 e non si usa portare cantanti nei locali. Al Kursal ne arrivano 2 alla settimana e così il lungomare di Varazze vede sfilare Mina, Vanoni, Dalla, Caterina Caselli, Walter Chiari, i Rokes, Pappalardo, Marcella, Ricchi e Poveri, che in quegli anni sono stelle nascenti. Serate indimenticabili, momenti magici ma anche periodi di crisi. Negli anni 70 il mondo della musica è attraversato da una crisi di “cambiamento” e molti artisti rimangono al palo. Anche Angelo Zibetti e la sua famiglia attraversano un momento nero. La Ruota, il locale di punta, è incendiato varie volte e dopo l’ennesimo incendio Angelo Zibetti ed il fratello Ernesto pensano “adesso basta!”…E’ solo un attimo. Il mattino dopo sono già pronti a ricominciare. Proseguono nella loro attività, la Ruota rinasce dalle ceneri, affiancata dal Kit Kat, altro locale da ballo che Angelo Zibetti gestisce con successo e che ricorda l’ultimo concerto del grande Vasco Rossi nelle sale da ballo prima che il successo di Vasco richieda spazi immensi come quelli dello stadio. Angelo Zibetti sa che alla base del successo ci deve essere sempre una dose di rischio, un pizzico di fortuna e tanto entusiasmo. E l'entusiasmo a lui non è mai mancato. Ha trovato strade diverse per tenerlo sempre vivo. Per esempio la Radio. Crea Radio Treviglio, alla fine del 76, che poi diventa Radio Zeta, crea Discoradio nel 88, e ancora…organizza serate e feste di piazza proponendo sempre Orchestre di richiamo, decide di chiudere la Ruota, il Calypso e di lasciare la gestione del Kit Kat per costruire la "SUA" discoteca ed ecco, nel 1985, lo Studio Zeta. Serate da ballo con le migliori orchestre, animazione latino-americana con serate a tema e corsi di ballo, disco-music per i più giovani ma anche concerti con Mannoia, Gino Paoli, Patty Pravo, Bocelli, Ivana Spagna, Cocciante, Anna Oxa, Ligabue, Ron, Jovanotti, Giorgia, Carboni, 883 e tantissimi altri. Nel 1997 prova anche a cantare e….gli piace. La sua prima canzone "Amici come noi" la canta con Genio, segue "Cucco io cucchi tu" con Dino Crocco e da qui ad incidere il suo primo CD "Angelotto e i suoi amici" la strada è breve, arriva "Angelotto e i suoi amici vol. 2" e "Quel certo chic" un cd doppio che raccoglie le canzoni più richieste dell'Angelotto e canzoni inedite che sono tra le preferite dagli ascoltatori di Radio Zeta senza contare i piu' recenti successi come "Besame mucho" e "Senza una donna no". Toccata con mano ed in prima persona l'emozione di interpretare le proprie canzoni, Angelo Zibetti decide di lanciarsi anche nel mondo delle Edizioni Musicali prima, divenendo autore di canzoni e, in seguito, in quello delle produzioni discografiche siglando 2 diverse etichette: ZETA LIVE per la musica da ballo ed italiana, ZETA LATINA per la latino-americana, spingendosi sino a Santo Domingo per riuscire a produrre questo genere musicale con sonorità originali. Lo seguono, in questa nuova avventura, numerosi artisti, noti e meno noti, ma tutti animati da grande entusiasmo, come le due Orchestre che fanno parte del gruppo Zeta, Marco la voce di Radio Zeta e l’orchestra di Radio Zeta. Il mondo della musica, Angelo Zibetti, l'ha proprio vissuto a 360 gradi. Dopo aver dedicato 50 anni della sua vita alla musica, lascia Discoradio, lascia Euro Zeta e il 31/12/2010 decide di chiudere lo Studio Zeta, la più grande discoteca della Lombardia, ma la sua passione per la musica continua ad essere viva. Una passione che ora dedica interamente a Radio Zeta una delle radio più ascoltate in Lombardia e nel nord Italia. Sembrerebbe che il cerchio sia chiuso, ma...non si sa mai!!! 

Marco Zeta ha trascorso la sua infanzia in un ridente paesino del Monferrato, Montafia d'Asti, dove i suoi genitori gestivano un complesso turistico con sala da ballo e ristorante. Il giusto connubio: buona cucina, buon vino e bella musica. La musica ha sempre fatto parte della sua vita e l’adolescenza è trascorsa tra la scuola alberghiera di giorno e le serate al seguito dei miei grandi idoli: le orchestre di Franco Bagutti e Mauro Rizzi. Un gran dilemma! Continuare la tradizione di famiglia o uscire dagli schemi e assecondare quella, che poi ha scoperto essere la sua grande passione: il canto!

Grazie Mauro Rizzi ed al compianto Isidoro Saitta, entra a far parte dell'orchestra di Claudio Piscina, avendo così l'occasione di cantare allo "Studio Zeta". Dopo una breve esperienza con Ivo Giglian, papà di Gigliana l'incontro con Angelo Zibetti, patron di "Radio Zeta" e "Studio Zeta", cambia il suo percorso artistico.

Il mitico Angelotto, in quel periodo produttore dell'orchestra Pagina d'Album, sta cercando una voce maschile da affiancare a Viviana; ed è ancora Mauro Rizzi ad insistere perché la scelta cada su di lui.

Con "Pagina d'Album" inizia il suo percorso professionale. Viviana, Pedro e Palma.

Dopo circa 10 anni trascorsi con loro, una nuova svolta, ancora più grossa della prima...... l'Angelotto sostiene che è arrivato il momento di avere un'orchestra con il suo nome: "La Voce di Radio Zeta".

Con il supporto di Eurozeta, Alessandro Benericetti e Luigi Beghini forma il gruppo, si organizza l'impianto scenico e il 24 aprile 2003, segna il debutto della sua orchestra allo Studio Zeta.

Oggi la sua orchestra è composta da nove elementi, giovane e simpatica che riesce a coinvolgere in ogni serata il pubblico sempre più numeroso ed affezionato sia a lui che alle sue voci soliste, fresche e giovani di Grazia e Cristian.

Il loro genere musicale vanta un repertorio a 360 gradi che va dal liscio alle canzoni melodiche popolari ai grandi successi della musica leggera passando poi dai balli di gruppo ai ritmi scatenati della dance anni 60-70-80 ed ai grandi successi della disco attuale. Il tutto circondato da un impianto notevole di luci che regolano una spettacolare scenografica ed una atmosfera magica.

Dopo anni di intenso lavoro la grande soddisfazione di partecipare al Microfono d'Oro e la gioia di salire sul terzo podio nel 2011 con la canzone "Perché l'Amore" e poi vincitore del “Microfono d’oro 2012” con la canzone “Le parole che non ti ho detto mai” scritta da Pietro Galassi e Matteo Gaggioli.