E' da considerare ottima la notizia di un forte impegno, da parte del Comune di Albenga, per la creazione di un'Area Marina Protetta all'Isola Gallinara.
I continui richiami per un rilancio dell'occupazione, in particolare quella giovanile, danno la possibilità di riprendere alcuni argomenti ,secondo noi troppo trascurati, che interessano anche la Provincia di Savona.
Un comunicato di Fipe-Confcommercio denuncia per il 2013 la perdita di 25 mila posti di lavoro nel settore turistico, di cui l'80% stagionali- in bar, ristoranti e altre imprese legate alle vacanze. Questa denuncia invoglia a fare alcuni approfondimenti sui temi relativi alla crisi che stiamo attraversando, per individuare concrete vie d'uscita.
L'Osservatorio Nazionale sul Turismo - nella sua indagine sulle correnti turistiche internazionali organizzate – rileva come nell'immaginario del cliente straniero il gradimento sia rivolto per il 41% al binomio cultura-storia e per il 29% al patrimonio naturalistico-ambientale. Queste sono le vie da percorrere con rinnovato impegno.
La Riviera Ligure ha potenzialità culturali-ambientali ancora da valorizzare per poter recuperare una situazione che sta diventando veramente critica.
Nel savonese e in particolare nel finalese si è dimostrato come le vie per un rinnovato rilancio turistico che copra tutto l'arco dell'anno, in sinergia con il turismo balneare(anche questo in crisi,come si legge sui giornali di questi giorni), si possa trovare innanzi tutto nel turismo outdoor , nello sport all'aria aperta (mountain bike, arrampicata, escursioni, speleologia, archeologia, parapendio, tiro con l'arco, ecc.) e sul mare (vela,snorkeling,diving).
Oggi vogliamo mettere in rilievo un altro aspetto del “Turismo ambientale” incredibilmente trascurato sulla costa ligure e che invece dovrebbe esser preso in seria considerazione:
Mentre sulla Riviera francese le piccole isole vicino alla costa (Ile d'If, Frioul, Iles de Lerins, Porquerolles, Port Cros ecc.) sono giustamente valorizzate a fini turistici (escursioni guidate a pagamento), le piccole isole della costa ligure sono quasi completamente trascurate. Solo sull'Isola Palmaria sono consentite escursioni naturalistico-ambientali, mentre le altre due isole che si trovano proprio in Provincia di Savona (Isola Gallinara e Isola di Bergeggi ),per i più svariati motivi sono escluse da ogni possibilità di fruizione turistica.
L'Isola Gallinara ,di proprietà privata, è purtroppo nota per i saccheggi al patrimonio archeologico marino e per le rapine avvenute anche nel recente passato sulle navi romane presenti nei fondali adiacenti.
Si parla da anni di accordi con la Regione Liguria per poter consentire escursioni guidate e la notizia della possibile realizzazione, in tempi brevi, di un'Area Marina Protetta deve essere accolta con favore da tutti gli amanti del mare.
L'Isola di Bergeggi ,di proprietà pubblica , pur inserita in uno straordinario Parco Marino , per la mancata messa in sicurezza di alcuni suoi sentieri, purtroppo non è ancora accessibile.
Si pensi a quale richiamo turistico, in tutti i periodi dell'anno, potrebbero suscitare isole di bellezza incomparabile, ricche di flora e fauna mediterranea, con antichi insediamenti testimoni di una storia affascinante. Sarebbero interessanti occasioni di lavoro per noleggio di barche e guide turistiche capaci di garantire il massimo rispetto dell'ambiente.