Attualità - 30 luglio 2013, 09:07

Finale Ligure, le consulte volontariato ed ambiente interrogano l'amministrazione sulla raccolta differenziata

Le Consulte:"Vorremmo fissare incontro: progressi non sufficienti, molto al di sotto soglia obbligatoria del 65%"

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A Finale Ligure la consulta del volontariato, che rappresenta 35 associazioni, e quella dell'ambiente lo scorso 9 maggio hanno inviato una lettera al sindaco, all'assessore all'ambiente e al turismo finalesi, per sollecitare un incontro sul raccolta differenziata, preoccupati che la stessa: "non stia facendo sufficienti progressi e di conseguenza il riciclo della materia, fondamentale e indispensabile per la salute dei cittadini, dell’ambiente e per l’economia e i posti di lavoro, sia ancora molto al di sotto della soglia obbligatoria del 65%".

"Poiché, in base allo Statuto del Comune di Finale Ligure, le Consulte sono nate per coordinare le risorse presenti sul territorio, rendere evidenti eventuali carenze, stimolare il nascere di nuove iniziative e far pervenire all’Amministrazione Comunale pareri, progetti e suggerimenti per le varie attività, hanno pensato di dare voce ai cittadini. In una pubblica riunione il 15 aprile scorso hanno espresso la loro preoccupazione per le ripercussioni negative anche sociali di tale fenomeno sul tessuto cittadino e, stimolate dall’interesse e dai numerosi interventi dei presenti, hanno preparato un documento di suggerimenti e di proposte di collaborazione,  trasmesso poi  a metà maggio alla nostra Amministrazione Comunale ed alla società incaricata della raccolta dei rifiuti “Finale Ambiente” spa.

"Non avendo ancora ricevuto risposta alla nostra lettera, auspichiamo che presto una delegazione delle due Consulte finalesi venga convocata dal nostro Sindaco ", concludono le due associazioni.

r.g.