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Curiosità | 16 luglio 2013, 14:40

Savona, in Comune sempre più stranieri che italiani dicono "Sì, lo voglio"

Aumenta anche l'età in cui le persone si scambiano gli anelli: maggior numero di coniugati over 45. A Savona inoltre il rito può essere celebrato da un vostro amico

Immagine di repertorio

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Savona è sempre più una città multietnica. A dimostrarlo è anche il numero di matrimoni civili celebrati l'anno scorso. Su 232 unioni, di cui 150 matrimoni civili e 82 con rito concordatario, cioè quello celebrato in Chiesa, ma ha anche effetti civili, in 50 casi a dire il fatidico ‘sì’ è stata una coppia mista, formata da un italiano e uno straniero.

Basti pensare che nel 2007 su un totale di 222 matrimoni, 34 avevano una dolce metà straniera.

Quindi aumentano i matrimoni misti e diminuiscono quelli tra italiani. Un fenomeno che se da una parte è figlio dell’integrazione, dall’altra parte risponde anche ad una scelta più semplice per ottenere la cittadinanza

E a sposarsi sono sempre di meno i giovani, mentre aumentano gli “adulti”: basti pensare che il maggior numero di coniugati savonesi ha un’età compresa tra i 45 e i 49 anni e tra i 50 e i 54 anni. Molti di questi sono divorziati, quindi al secondo matrimonio, e purtroppo, in alcuni casi, vedove/i e quindi spesso queste due tipologie di persone preferiscono optare per il matrimonio civile.

Nel comune di Savona poi il rito può essere celebrato anche da un vostro amico, non solo dal sindaco. L’amministrazione comunale ha infatti aderito al progetto “amico cittadino”: il primo cittadino, se lo ritiene opportuno, può delegare un vostro caro o parente a sposarvi.

Ora quindi non vi resta che dire si, lo voglio.

Cinzia Gatti

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