“La Corte Costituzionale ha sancito ieri che le Province italiane godono di sana e robusta costituzione" dichiara Angelo Vaccarezza, presidente della provincia di Savona. "Noi dell' UPI abbiamo sempre sostenuto, oramai da due anni, che i provvedimenti presi dal Governo Monti fossero incostituzionali, da ieri l'espressione della Consulta ha trasformato questa convinzione in opinione comune".
Prosegue Vaccarezza: "Ed è quindi per questo motivo che occorre andare velocemente al voto nelle Province che sono oggi commissariate, sia che abbiano come commissario il vecchio presidente o il commissario prefettizio, tutto questo non muta il convincimento: il voto popolare deve legittimare e individuare chi deve governare ed essere responsabile nei confronti della gente".
"Stabilito ciò è prioritario aprire subito un tavolo di confronto, serio, dove si riuniscano i Comuni, le Province, le Regioni, il Parlamento, ovvero tutti i livelli di governo di questo paese e si decida finalmente chi deve fare cosa, quali Enti devono rimanere, quali le loro competenze, quale il livello ottimale di dimensioni di questi Enti. Esistono Regioni d'Italia talmente piccole da essere, concedetemi il termine, imparagonabili con alcune Province. Abbandoniamo definitivamente la politica autoreferenziale e iniziamo a ragionare, invece, delle persone, delle loro esigenze dei servizi che dobbiamo erogare, quei servizi che proprio noi come Province, in mezzo a mille difficoltà, abbiamo sempre continuato a garantire.”