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Attualità | 04 luglio 2013, 09:50

Soccorso un gufo reale a Borghetto

Attacco dell'ENPA a Provincia e Regione: "Quando ominceranno a lavorare sull’organizzazione di un servizio di soccorso di tutti gli animali selvatici, che non sfrutti vergognosamente le risorse e l’attività di un’associazione privata di volontari come l’ENPA?"

Il gufo soccorso a Borghetto

Il gufo soccorso a Borghetto

Eccezionale soccorso di un giovanissimo gufo reale ma già con lo sguardo da predatore, sulle alture di Borghetto Santo Spirito (SV) ad opera dei volontari della Protezione Animali savonese.

Si tratta di un grosso rapace notturno (l’apertura alare dell’adulto è di 2 metri), particolarmente protetto dalla legge sulla caccia ed inserito nella lista rossa  nazionale della Direttiva Uccelli per la sua grande importanza e la rarità al limite dell’estinzione, ne sono stimate meno di 400 coppie dalle Alpi agli Appennini; si ciba di uccelli e mammiferi (fino alla grandezza della volpe), può vivere fino a 20 anni e presidia un territorio di cento chilometri quadrati.

"Malgrado l’importanza verrà curato - spiegano i volontari ENPA - con lo stesso impegno utilizzato per tutti gli altri animali ed indipendentemente dalla “nobiltà”; il pullo dovrà essere alimentato con cibo specifico e curato con medicinali appropriati da veterinari specializzati; quando sarà in grado di volare dovrà essere trasferito al centro CRAS di Bernezzo (CN) per le prove di volo, perché in tutta la Liguria non esiste ancora una voliera di dimensioni idonee; e l’ENPA non ha certo i soldi per costruirla, visto che sta sostituendo a proprie spese la Provincia di Savona nel soccorso della fauna selvatica ferita o in difficoltà; il costo complessivo per assistere il piccolo gufo reale sarà di almeno 800 euro: chi pagherà?

Il savonese, non diversamente dalla Liguria, è una zona di grande importanza per la fauna selvatica; nel 2011 e 2012 ENPA Savona aveva soccorso e curato con successo altri due gufi reali nidiacei rinvenuti a Borgio Verezzi ed Orco Feglino; e quest’anno, tra i quasi 900 animali selvatici che ha soccorso, vi sono già 20 rapaci (allocchi, bianconi, civette, falchi, poiane e sparvieri); e si chiede quando i politici di Palazzo Nervi e Via Fieschi cominceranno a lavorare sull’organizzazione di un servizio di soccorso di tutti gli animali selvatici, che non sfrutti vergognosamente le risorse e l’attività di un’associazione privata di volontari come l’ENPA".

c.s.

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