Liguria: la problematica del gioco online

Al giorno d'oggi, che ci crediate o meno, il gioco online (stando ai dati forniti da AAMS) ha un'influenza sull'economia italiana molto alta: infatti esso incide per il 22% nelle entrate del paese. È una cifra considerevole che mette in chiara evidenza i problemi economici dei cittadini che, per una ragione o un'altra, tentano di arrotondare con il gioco e, in alcuni drammatici casi, puntano su questo per arrivare a fine mese. Basti prendere d'esempio una poker room come pokerstars, con un numero di utenti in costante aumento, anche grazie ad un marchio prestigioso che, oggigiorno, è simbolo di qualità e professionalità.

Ad ogni modo, anche il gioco ha risentito della crisi economica, superata grazie alla legalizzazione delle slot machine, tuttavia il problema rimane, anche se risulta essere meno evidente. L'esempio per eccellenza è il Casinò di Sanremo (presente proprio sul territorio ligure). Come se non bastasse, ci sono anche altri dati statistici che mettono in mostra una triste realtà: l'Italia è al primo posto per quanto riguarda le entrate derivanti dal gioco online. La Liguria, negli ultimi mesi, si sta organizzando per discutere sul tema e capire se quest'ultimo può essere visto come un reale problema all'economia del paese o meno.

In ogni caso, in molti continuano a giocare online senza le “tristi conseguenze” sopra descritte. Dopotutto, difficilmente il gambling online diventa un problema se esso rimane un hobby per il cittadino medio che, se lo desidera, può facilmente registrarsi in uno dei tanti siti web come pokerstars.it e iniziare la sua avventura nel mondo del poker online. L'importante è non farsi prendere la mano, divertendosi in modo tranquillo e sereno.