Attualità - 30 maggio 2013, 15:05

Savona: domani alle 11 presidio dei lavoratori delle costruzioni davanti alla prefettura

"Bruciati mille posti di lavoro in pochi anni" denunciano i sindacati

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Il settore delle costruzioni è stato fra quelli che più hanno pagato in termini occupazionali, sociali ed economici la crisi che da oltre tre anni ha devastato il paese. L’assenza di provvedimenti adeguati a contrastarla ha prodotto oltre 300.000 occupati in meno su scala nazionale di cui 1.000 nella nostra provincia , l’aumento dell’illegalità e dell’irregolarità del lavoro e l’indebolimento complessivo di un sistema di imprese già fortemente destrutturato” è questa la denuncia dei sindacati del settore. Per sensibilizzare la pubblica amministrazione sul tema e per cercare di ottenere delle risposte domani, dalle 11:30, ci sarà un presidio davanti alla prefettura di Savona, in Piazza Saffi, con concentramento, già partire dalle 10, in via Manzoni, in occasione della giornata nazionale di mobilitazione del settore delle costruzioni.

 “Sono necessarie risposte immediate per garantire tutele adeguate alle migliaia di lavoratori che hanno perso il posto di lavoro o che sono interessate da provvedimenti di CIG/S e in CIG in deroga, ma soprattutto occorre immediatamente rilanciare una politica di investimenti in grado di colmare il deficit infrastrutturale e ambientale del paese e affermare una più efficace strumentazione di contrasto all’illegalità e all’irregolarità” concludono i sindacati.

r.g.