Immagini stupende. Chissà quante coppie italiane hanno sognato un matrimonio così. Ora il desiderio può essere esaudito. E non serve viaggiare lontano: basta andare a sposarsi ad Albisola Superiore, provincia di Savona, Italia.
Certo, non sarà la spiaggia di Malibu su cui vennero girate le scene tra Ridge e Brooke, ma volete mettere il rumore romantico del frangersi delle onde, o la sensazione della sabbia sotto i piedi al posto di due scorbutiche scarpe bianche col tacco?
A portare un pizzico di America ad Albisola è stato Christian Ghigo Gaspari, assessore della giunta Orsi. "Abbiamo pensato di valorizzare le nostre spiagge e contemporaneamente esaudire il sogno nascosto delle spose più romantiche", spiega con un sorriso. La zona scelta è quella della passeggiata dove già sorge la piattaforma che funge da palco per gli eventi estivi. E' possibile usare la piattaforma stessa e limitarsi a godere del mare sullo sfondo, oppure, per i più temerari, via le scarpe e si scende in spiaggia, a due passi dal bagnasciuga.
Attenzione, però: "La cerimonia ha un valore puramente simbolico: prima di andare in spiaggia, bisogna comunque passare in municipio per la cerimonia legale", puntualizza l'assessore. Insomma: siate romantici, ma a norma di legge. Touché.
Per i novelli sposi, la possibilità di scegliere tra tre allestimenti "a pacchetto". "Si parte da una dotazione base - spiega Davide Borghi della Borghi Ricevimenti, che ha in appalto la gestione di questi eventi dal Comune - che comprende l'amplificazione con musica e microfono, il tavolo per il buffet, le sedie per gli sposi e la passatoia, proprio come nei film; l'allestimento intermedio ha in più un archetto all'inizio della passatoia, e la soluzione più ricca include anche portavasi e decori floreali". Proposte standard, aperte però alle esigenze della coppia: si può scegliere il colore dominante dell'allestimento, oppure aggiungere le sedie per gli invitati.
Va bene essere romantici, ma c'è la crisi. E allora, se la sposa sogna, lo sposo chiede il prezzo: si parte da 450 euro per l'allestimento base e si arriva a 750 per quello completo. Più iva, ovviamente. Ma non rimane tutto in casse private: una quota dell'introito viene girata al Comune per i servizi di preparazione e pulizia, o per la bolletta dell'energia elettrica.
500 euro per sentirsi Brooke per un giorno. Nemmeno tanto, a pensarci. Anche se una volta dicevano che "sognare non costa nulla". Prima della crisi, però...