“Ho incontrato, questa mattina, alcune famiglie di ragazzi disabili di Albenga, indignate e amareggiate per la polemica a mezzo stampa scatenata dalla sezione ingauna del Partito Democratico che si è detto contrario alla scelta voluta da questa Amministrazione Comunale di ospitare la nuova sede dell'Anffas in alcuni locali al piano terra dell'Istituto Trincheri”. Torna alla carica Eraldo Ciangherotti, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Albenga, in merito al trasferimento della sede Anffas all’interno dell’Istituto Domenico Trincheri, dopo la dura reazione di ieri alle critiche piovute dal Partito Democratico ingauno.
“Invito il segretario del PD, Alessandro Andreis, e il loro capogruppo in Consiglio Comunale Mariangelo Vio, a chiedere un incontro con il Presidente dell'Anffas Luca Ansaldi, per conoscere le attività di un Centro Diurno socio-sanitario che, da anni, tiene impegnati in varie attività e laboratori creativi una decina di ragazzi disabili di Albenga, offrendo un valido sostegno alle famiglie nell'accudimento giornaliero dei figli”, prosegue. “Ieri, con i miei occhi, durante un sopralluogo, mi sono reso conto di come questa Associazione rappresenti un luogo sicuro di aggregazione e socializzazione per chi è più debole, tenendo impegnati con amorevoli cure gli utenti tutti i giorni feriali della settimana, dal mattino al tardo pomeriggio”.
“‘Non si fa politica sulla pelle dei nostri ragazzi’, mi hanno detto numerosissimi genitori che, quotidianamente, vivono con grande dignità il disagio di situazioni talvolta difficili. Il Partito Democratico di Albenga ha definito il mio intervento come una ‘reazione scomposta’. Ebbene, se ciò significa condividere la battaglia di questi ragazzi e dei loro genitori, sono fiero di avere queste ‘reazioni scomposte’, e sono pronto ad averne sempre di più”, conclude l’assessore.