Nuovo appuntamento con l’arte contemporanea ad Andora. Dopo il successo ottenuto dalla mostra di Jane McAdam Freud, la galleria civica di Andora “Palazzo Tagliaferro”, diretta da Nicola Davide Angerame, inaugura sabato 30 marzo alle ore 18, un nuovo triplo appuntamento con l'arte contemporanea, la danza e la musica contemporanea. Si intitola "Dreamers" e propone le opere di AlexandFelix, Alessandro Lupi e Yang Yongliang. La mostra accoglie oltre quaranta opere d'arte di questi artisti, disponendole come tre mostre personali, in grado di dialogare tra loro seguendo un filo rosso: quello del tema generale di un'alternativa possibile alla realtà.
L’apertura di Dreamers sarà anche accompagnata da un concerto evento del musicista e compositore siciliano Antonio Raspanti, massimo interprete del contrabbasso contemporaneo, che sabato 30 marzo, alle ore 19, proporrà alcune delle sue composizioni che saranno eseguite sulle immagini di alcuni dei più bei video di danza del grande maestro butoh Kazuo Ohno.
Legato al tema principale è, infatti, la mostra omaggio in ricordo del grande maestro di danza Butoh, il giapponese Kazuo Ohno, una icona assoluta di un genere artistico nato dalla contestazione del teatro di millenaria tradizione nipponica e da una “riflessione” radicale sul corpo e sulle sue possibilità. Il Butoh è detta la “danza delle tenebre”, così chiamata perché sorge dall'esperienza traumatica della doppia esplosione atomica di Hiroshima e Nagasaki, che pose fine alla Seconda Guerra Mondiale, dando inizio alla Guerra Fredda.
“La mostra Dreamers – spiega il curatore e critico d'arte Nicola Davide Angerame – accoglie opere scultore, fotografiche, video e di pittura digitale di artisti internazionali che nella loro ricerca hanno costruito scenari e modelli umani legati a possibili altre dimensioni, a volte legate ad una proiezione di questo mondo nel futuro, altre volte indicanti realtà più fiabesche, capaci di essere un motivo di fuga o di rilettura della realtà”.
“Questa mostra è in linea con il progetto dell’Amministrazione che vuole fare di Palazzo Tagliaferro una galleria civica in cui presentare i maggiori esponenti dell’arte contemporanea, ma anche uno spazio d’incontro e scambio culturale. Siamo lieti di offrire agli andoresi ed ai turisti un evento che propone le opere di artisti di grande fama internazionale – dice Franco Floris, sindaco di Andora – “Dreamers” dà al visitatore la possibilità di entrare in contatto con più modalità espressive come la musica, la danza, la scultura e l’antica tradizione pittorica cinese. E proprio per la levatura internazionale degli artisti ospiti, alcuni dei quali il pubblico conosce per le loro incursioni nel mondo della pubblicità, confidiamo che l’evento espositivo attiri molti visitatori e l’interesse dei media come già avvenuto con la mostra di Jane McAdam Freud”.
“E’ con grande soddisfazione che accogliamo a Palazzo Tagliaferro “Dreamers”. L’evento, nel segno del percorso artistico-culturale intrapreso da questa amministrazione, elegge Palazzo Tagliaferro come polo di riferimento per l’arte contemporanea a livello internazionale. – spiega Alessandro Cibien, assessore alla Cultura del Comune di Andora - Oggi questo antico palazzo ed i suoi giardini, partecipano insieme a tutti noi all’evoluzione artistica e culturale che sempre più velocemente scandisce il nostro tempo. Non dobbiamo quindi stupirci, ma anzi accogliere con attenzione ed entusiasmo artisti contemporanei che attraverso tecniche tradizionali consegnano a noi messaggi innovativi”.