Attualità - 19 marzo 2013, 09:35

Il consigliere comunale Paolo Rossi interviene sulla rissa che ha visto protagonista domenica l'Andora Calcio

"Esprimo una netta condanna contro la violenza, a maggior ragione quando viene praticata su un campo da calcio, luogo simbolo di rispetto e correttezza"

Il consigliere comunale Paolo Rossi

“È  sufficiente guardare il video che gira in rete della “rissa” avvenuta  durante la partita di calcio tra l’Andora Calcio e il Don Bosco Vallecrosia per esprimere una netta condanna contro la violenza, a maggior ragione quando viene praticata su un campo da calcio, luogo che invece dovrebbe essere simbolo di rispetto e di correttezza". Questo è quanto dichiarato dal consigliere comunale Paolo Rossi in merito alla rissa che, scaturita domenica con protagonista l'Andora Calcio, ha portato alla sospensione  della partita allo stadio “Gaetano Scirea”.

 

Ha proseguito Rossi: “Se pur è necessario e doveroso condannare senza se e senza ma i responsabili della vicenda, bisogna anche esprimere vicinanza all’Andora calcio vittima di un’aggressione sportiva sfociata poi in rissa. La società in cui vanto di aver militato da calcatore e con la quale sono orgoglioso di aver collaborato da delegato allo sport del Comune di Andora è sempre stata all’avanguardia nel portare avanti il fair play e il rispetto delle regole, a cominciare dalla Presidentessa Nadia Gagliolo che conosco da anni e che da sempre ha messo al centro del suo mandato di presidenza questi valori. Non deve passare l'opinione che l'Andora Calcio possa essere una società violenta e il Gaetano Scirea considerato un campo cosiddetto 'caldo'".

 

“Invito il neo Assessore allo Sport Marisa Castiglia a prendere al più presto una netta posizione a riguardo augurandomi  possa intervenire con un messaggio di solidarietà che aiuti a dare all’opinione pubblica una giusta e corretta visione del grande lavoro dell’Andora Calcio, dei suoi dirigenti e di tutti i tesserati”, ha concluso il consigliere comunale andorese.

c.s.