ALTRE NOTIZIE - 13 febbraio 2013, 18:33

Arrivederci, forse

Pochi probabilmente leggeranno. Più d’uno si fregherà le mani pensando che finalmente ci siamo tolti quei rompiscatole di Savonanews.it Piccolo giornale online, ma libero. Negli ultimi tempi le querele intimidatorie - alcune surreali - si sono intensificate ad opera di esponenti del Partito Democratico che hanno preferito la giustizia ad un confronto dialettico con i nostri Lettori

Una in particolare, quella dell’On. Massimo Zunino e consorte si è avvalsa nientemeno che di un provvedimento d’urgenza (ex Art. 700). Quando questo giornale, avuta la notizia dell’accoglimento e per rispetto al Giudice, aveva già depubblicato l’articolo, titolato “tutto in famiglia”, leggero e vero nella sua sostanza. La moglie di zunino lavora in un orbita acquatico comunale quando il Comune è PD e suo figlio lavora per i Giovani dello stesso partito.

Diversamente che altrove qui nessuno odia nessuno o ha avversari da abbattere.

Sarebbe bastata una semplice rettifica che sempre abbiamo pubblicato secondo le norme deontologiche dei giornalisti, con la stessa visibilità e per lo stesso tempo della notizia “contestata”. Ma questi signori vogliono di più: non solo soldi faticosamente guadagnato dal nostro editore banner dopo banner, senza sovvenzioni pubbliche, ma anche una lettera di scuse, che probabilmente sarà prossima alla pubblicazione e che segnerà inevitabilmente il mio allontanamento “spontaneo” dalla guida di questo giornale. Era nell’aria da tempo, ma oggi è arrivata la telefonata che mi riferiva che la maggiore tra le accuse era quella di aver paventato l’esistenza di un dettagliato esposto sulla gestione delle piscine savonesi, poi non presentato.

Errore mio, mi sono fidato. E mi sono fidato perchè conosco bene la forza politica che lo ha nei cassetti, perchè l’ho visto e letto, perchè questa forza politca afferma che “nessuno deve rimanere indietro” o morire per cause non naturali ma legali. Ma è quanto accade. Ed ha ragione l'avvocato Cerruti dello prestigioso studio Aglietto Bertolotto Romani a chiedersi: dov'è questo esposto del quale parlava Savonanews?. C'è. Non dipende da noi ma forse un giorno verrà depositato, ed anche solo da due dei documenti allegati si evince che la gestione delle piscine savonesi, così poco trattata, potrebbe presentare molti aspetti poco chiari.

Non posso e non voglio dunque scusarmi per quel che mi risulta giornalisticamente vero e verificato, e se qualcuno lo vuol fare in vece mia, prego, si accomodi all'incomoda guida di questo giornale.

Quasi mai il sedile è confortevole, e lo si usa di rado, intenti come siamo a girare a spese nostre per raccontare e fotografare quel che accade. Non cronaca spicciola di quella che piace e non disturba forse, ma i grandi temi di questo territorio si. E senza paura. Nonostante ad esempio il sindaco di Quiliano se la sia legata al dito per aver tre nipoti che lavorano in Tirreno Power, sulla quale la sua giunta delibera, e ci abbia querelato per un mero errore materiale nella compilazione di una cartina.

Bastava una rettifica, certo: ma tentare di mettere in ginocchio un giornale critico, ambientalista e antimafioso è un esercizio di potere al quale pochi civili illuminati paiono resistere. Detesto scrivere in prima persona, ma se queste scuse saranno poste ingiustamente sconsacreranno i più sinceri intenti degli ultimi tre anni di savonanews.it, che per primcipio e nei fatti non potrò più coordinare.
Desideravo perciò salutare sin d’ora i nostri lettori, che nei momenti più difficili ci hanno sorretto con email lette con le lacrime agli occhi, non me ne vergogno. Ho cercato, con l’aiuto di collaboratori di rara intelligenza, di portare avanti un giornale giusto a schiena dritta, e certo non mi scuserò di questo, dovesse costarmi la fedina penale.
A voi tutti un Grazie immenso, un saluto, un abbraccio. Chissà, magari il futuro ci vedrà di nuovo insieme a parlar di quel che pesa sulle nostre vite, senza essere i leccapiedi di nessuno. Mai.

E scusate se come sempre ho scritto male e di getto. La vista non mi aiuta e in questo caso neppure l'emozione.

Ciao a Tutti. E’ stato davvero un onore.

Mario Molinari

Mario Pontiggia Molinari