Politica - 24 gennaio 2013, 15:47

Giornate del ricordo, Viola (La Destra): “L'assessore Di Padova organizzi un dibattito sulla guerra civile”

“Si apprende dalla carta stampata -dichiara Alberto Viola, Segretario Provinciale de La Destra di Storace- che oggi, alle ore 16.00, l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Savona Elisa di Padova organizzerà un tavolo aperto ai giovani per discutere dell’imminente Giornata della Memoria per le vittime della Shoah e del prossimo 25 Aprile”

“A parte l’organizzazione in sé dell’evento, rivolta probabilmente in modo esclusivo ai gruppuscoli giovanili vicini alla giovane politica locale dal momento che per tutti gli altri è disponibile, solo il giorno stesso, qualche breve trafiletto di passata e non certo un invito, lascia sconcertati la scelta delle date. Come ogni anno, La Destra coglie l’occasione per far presente ai signori del Comune di Savona che esiste anche la Giornata del Ricordo, istituita nel 2004 e da farsi il 10 Febbraio, in memoria delle vittime trucidate dai partigiani comunisti nelle Foibe. Oltre a questa consueta dimenticanza ci lascia perplessi, con quattro mesi d’anticipo, la preparazione al 25 Aprile. L’anno scorso, alla nostra reiterata richiesta di ricordare anche i numerosi civili innocenti barbaramente trucidati dai comunisti di Savona, l’assessore Di Padova ha costituito uno strano Comitato per la Resistenza Antifascista e, alla faccia della riappacificazione nazionale, non ha fatto altro che stigmatizzare le nostre iniziative dichiarando che i cittadini dovevano stare attenti al relativismo della storia, parola misteriosa e probabilmente comprensibile per chi frequenta taluni ambienti dell’ortodossia ideologica”.

Prosegue il segretario de La Destra di Storace: “Misteriosi figuri, sempre nello stesso periodo, hanno strappato i nostri manifesti in memoria della tredicenne Giuseppina Ghersi e, non paghi di ciò, hanno distrutto la serranda della nostra sezione firmando il tutto con inequivocabili falci e martello. Naturalmente non una parola di condanna dai censori della democrazia che siedono in Comune. Dopo un anno e in seguito a tutte queste pessime figure da parte di un istituzione che dovrebbe parimenti rappresentare tutti i suoi cittadini, domando alla Di Padova se è disposta ad organizzare un dibattito pubblico sulla tragedia della guerra civile con storici provenienti da diverse associazioni e formazioni politiche. La democrazia e il dialogo -conclude Viola- non vanno cantate a squarcia gola ma dimostrati nella pratica. Tutto il resto è squallida propaganda ideologica”.

Alberto Viola, Segretario Provinciale de La Destra di Storace