Attualità - 22 gennaio 2013, 17:34

La Provincia di Savona celebra la Giornata della Memoria

In ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti

La Provincia di Savona, il Comune di Savona, la Prefettura di Savona e l'ANED sezione di Savona e Imperia, in occasione delle celebrazioni legate al Giorno della Memoria, dedicano anche quest'anno importanti iniziative in ricordo della Shoah.

Il programma è stato presentato questa mattina durante la conferenza stampa tenutasi presso la Sala del Ridotto di Palazzo Nervi. Erano presenti il Presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza, l'Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Savona Elisa Di Padova, il Capo di Gabinetto della Prefettura di Savona Raffaella Viscogliosi e il Presidente dell'ANED Savona/Imperia Maria Bolla Cesarini.

“La Giornata della Memoria rappresenta una data simbolo per non dimenticare tutte quelle centinaia di migliaia di persone, accanto agli ebrei, morte nei campi di sterminio nazisti. Un pensiero rivolto, in questo giorno speciale, ad esseri umani che sono stati privati del bene più grande, la vita, ha dichiarato il Presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza.

La memoria di una storia tragica, una pagina vergognosa dell'umanità, ricordiamo in questa data uomini e donne che il tempo non deve assolutamente trasformare in ombre, figure quasi irreali offuscate da quello che viene chiamato il lento ed inesorabile logorio del ricordo. Noi oggi siamo riuniti proprio per non banalizzare ma per sensibilizzare, per attirare l'attenzione su crimini perpetrati ad altri esseri umani. Non esiste una “versione della storia”, esiste quella storia fatta di barbarie dell'uomo sull'uomo.

Una società che si definisce civile deve saper insegnare il ricordo alle nuove generazioni, una memoria che non trasfigura ma si costituisce garante e difensore di principi universali quali l'uguaglianza e la tolleranza.” “La legge 27 dicembre 2006, n. 296, all’articolo 1 – commi 1271-1276, disciplina la concessione di una medaglia d’onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, nonchè ai familiari dei deceduti, ha dichiarato il Capo di Gabinetto della Prefettura di Savona Raffaella Viscogliosi. Su indicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la consegna delle medaglie d’onore, che sono concesse con decreto del Presidente della Repubblica, avviene annualmente nel corso di significative cerimonie locali che commemorano la ricorrenza del “Giorno della Memoria”, riconosciuta con legge 20 luglio 2000, n. 211 nel 27 gennaio.

La celebrazione del “Giorno della Memoria” inizierà proprio con la cerimonia di consegna, da parte del Prefetto di Savona, delle medaglie d’onore concesse, alla memoria, a 5 cittadini della provincia di Savona, deceduti, che sono stati deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra: Giuseppe Bonino, militare, nato a Plodio il 26 settembre 1908, deportato e internato dal 10 settembre 1943 al 1° aprile 1945 nei campi di concentramento di Stablak, Konigsberg e Linz; Edvigio Canavese, militare, nato a Castellino Tanaro il 6 gennaio1912, deportato e internato dal 13 settembre 1943 al 1° aprile 1945 nei campi di concentramento di Sandbostel, Lipsia, Mulberg e Flobberg; Italo Gramola, militare, nato a Rocchetta Palafea il 4 giugno 1909, deportato e internato dal 1° settembre 1943 al 1° luglio 1945 nel campo di concentramento di Bad Sulza; Nicola Paglieri, militare, nato a Stella il 18 giugno 1921, deportato e internato nei campi di concentramento di Dachau e Mauthausen; Ferruccio Vignali, civile, nato a Parma il 14 maggio 1922, deportato ed internato dal 3 agosto 1944 all’8 maggio 1945 nei campi di concentramento di Nordhausen e Machinenbau. Le medaglie saranno ritirate dai familiari.”

Com.