Attualità - 24 dicembre 2012, 16:24

Varazze, un successo l’incontro con l’étoile internazionale Luciana Savignano

Il primo appuntamento con la danza d’autore che si è tenuto sabato 22 dicembre presso il Teatro Don Bosco, voluto ed organizzato dall’A.S.D. Danzastudio Varazze di Giovanna Badano, in collaborazione con la lega danza UISP Savona e l’Assessorato alla Cultura di Varazze, è stato un successo e un grande onore poter ospitare un “personaggio così famoso, così umile e dolce”, non solo per le locali scuole di Danza e per quelle della Provincia, ma per l’intera comunità varazzina.

L’incontro con l’étoile internazionale Luciana Savignano è iniziato con la presentazione di “Amare Danza”, fatta da un’emozionata Giuditta Arecco, speaker di Radio Skylab, con una scenografia semplice ma, curata nel minimo dettaglio da Giovanna Badano,  ideatrice e curatrice dell’evento,  costituita da una interessante esposizione di fotografie e da 2 poltrone verdi ai lati di uno schermo posizionato sul palco. Ed è così che ha preso il via il primo appuntamento con gli artisti della “Danza Internazionale” che l’A.S.D. Danzastudio Varazze ha deciso di organizzare.

L’interessante biografia, di assoluto livello, ha introdotto l’arrivo della prima artista ospite del progetto “Amare Danza”, Luciana Savignano, che salita sul palco è stata accolta da un grande applauso. A questo punto tutto è pronto per un entusiasmante viaggio attraverso i racconti, le immagini e i filmati dell’étoile e, inutile dire, che l’emozione è tanta tra il pubblico, come pure la curiosità e lo stupore nel vedere un importante personaggio, li con noi e per noi, così pronto e disponibile al dialogo e a rispondere alle nostre domande.

I video che ha mostrato, realizzati e riuniti dal marito Carlo, hanno spaziato dai balletti creati per lei da Maurice Béjart, il coreografo che la notò nel 1972 alla Scala e che la elesse a propria musa ispiratrice con “Leda e il Cigno”, ai duetti con Paolo Bortoluzzi, suo partner in “Ludwig” e in “Incontro”, fino ad arrivare al grande Micha van Hoecke con “Le chat” e “A la memoire”. Emozionante vederla danzare ed interessante ascoltare gli aneddoti legati a ogni singolo balletto, a ogni momento della sua vita.

Giovanna Badano, intervistata dalla presentatrice, ha fatto notare che “per i ragazzi di oggi, è un vero peccato non poter più assistere alla danza in televisione; programmi come “Maratona d’estate”, in onda all’ora di pranzo, curato dalla grande critica Vittoria Ottolenghi, scomparsa proprio lo scorso 10 dicembre, la quale con una passione e dedizione ammirevole, diffondeva la danza, facendo amare e conoscere i grandi balletti, i grandi personaggi della danza, i grandi coreografi. Purtroppo in questo momento la poca vera danza che si vede in tv è trasmessa sempre a orari impossibili, di notte. Un vero peccato!”

E’ stato un pomeriggio davvero intenso e che sicuramente ha arricchito le persone presenti in sala, compreso quelle non appartenenti al mondo della danza. Tante le domande che sono state poste alla fine della visione dei balletti, dalle bimbe e ragazzine, le quali affascinate dalle parole dell’artista, ne faranno certamente tesoro e le conserveranno con cura nel loro cuore e, soprattutto, nella loro anima, proprio come ha affermato Luciana Savignano: “La Danza è un qualcosa che Le permette di vivere le sfumature della propria anima”.

Questo primo incontro si conclude con la consegna dei fiori all’importante ospite, da un personaggio inaspettato … suo marito Carlo. Dolcissimi e davvero, una coppia eccezionale! Parole di ammirazione e complimenti da parte del Sindaco Giovanni Delfino e Mariangela Calcagno, Consigliere con delega alla Cultura, entrambi presenti ed attenti spettatori ad un incontro che qualcuno ha definito “una splendida strenna per questo Natale“: ed indubbiamente si è trattato di un’occasione per rinnovare l’amore per l’Arte della danza, attraverso la presenza palpabile di un’Artista di assoluto livello internazionale.

Ponentevarazzino.com