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Attualità | 29 novembre 2012, 15:32

Ilaria, in chemioterapia a 27 anni. L'assessore Piredda intanto pensa alle parrucche per i malati di cancro e il suo cesntrosinistra vuole il carbon€. Qui.

"Cara Signora Maruska Piredda, sono Ilaria. Mi hanno diagnosticato un Linfoma di Hodgkin (tumore maligno al sistema linfatico) Mi permetto di consigliarle battaglie diverse da una parrucca, come una civile iniziativa che porti la nostra regione all'abbandono del mefitico carbone..."

Ilaria, in chemioterapia a 27 anni. L'assessore Piredda intanto pensa alle parrucche per i malati di cancro e il suo cesntrosinistra vuole il carbon€. Qui.

"Dimenticavo dalla foga di risponderle ho dimenticato di rammentarLe che anche voi, sostenendo questa specie di "centrosinistra" al pesto, avete acconsentito all'ampliamento di Tirreno Power, consentendole di continuare a massacrare dei mali peggioni oltre 50 persone OGNI ANNO (e poi ci prendete pure per il culo - pardon - firmando un ordine del giorno paraculo (le parole volgari si ripetono come la storia che le rappresenta) in cui si decide di contare quante donne e BAMBINE perdono i capelli perché costrette a fare chemioterapia?! Impegnandosi, se mai ci saranno i fondi, ad erogare contributi per l’acquisto di parrucche!

Da malata, non é accettabile questo insulto.

Ilaria"

-------- Alcuni commenti rimasti degli amici

 

"Ilaria, una nostra carissima amica, 27 anni.

Al bar tutte le mattine, ci fa un caffè e ci regala un sorriso.
Da oggi in chemioterapia, da sempre contro il carbone.
Ha il sangue avvelenato, e non solo dai silenzi, dalle omertà, dagli interessi sporchi.

In una città in cui si permettono gruppi nuovi di maggior potenza, e gruppi vecchi con valori fuori dai livelli di legge. In cui in 16 anni muoiono 2.664 persone IN PIU' rispetto alla media regionale, senza dirci il perchè. In cui si respira carbone senza dare ai cittadini la possibilità di scegliere. 5.000 tonnellate al giorno bruciate, carbone vicino agli asili, vicino alle scuole.
Affinchè sempre meno donne e uomini debbano trovarsi in questa situazione.
A volte non servono altre parole".

 

Vuoi scriverle?
redazione@savonanews.it

 

Pubblichiamo una delle prime mail giunte in redazione:

Ciao Ilaria,

scrivo e non correggo quello che esce da questo messaggio, voglio che ti arrivi di getto e di cuore il nostro abbraccio.

Sei quella donna che anche tu hai sempre cercato di difendere... Oggi abbiamo tutti una ragione in più per crocifiggere le istituzioni alle loro responsabilità...Troppe facce di cera di Sindaci e politici, che potrebbero ma non fanno quello che noi invece ci sentiamo obbligati a fare. Difendere la vita e l’ambiente dai ladri di futuro, perchè permettergli di continuare?

Cara Ilaria sei noi e noi siamo te... incazzati che non molleremo mai. Ti arrivi la nostra energia pulita, il coraggio di andare avanti nonostante la rassegnazione di chi crede che la politica sia questa, con la mano mendicante di compensazioni che ingurgida avida e colpevole.

Marzia

 

e anche l'ansa scrisse:

FOTO MALATA DI TUMORE IN RETE, 'NO AL CARBONE'
SCATTO DURANTE 'CHEMIO', PROTESTA CONTRO CENTRALE VADO LIGURE
(ANSA) - SAVONA, 23 NOV - Una ragazza di 27 anni, malata di tumore, si e' fatta fotografare durante un trattamento chemioterapico con la maglietta 'No al carbone' per protestare contro il potenziamento della centrale Tirreno Power di Vado
Ligure (Savona). La foto, entrata in rete e' accompagnata da una didascalia: ''Una nostra carissima amica di 27 anni. Da oggi in chemioterapia, da sempre contro il carbone. In una citta' in cui si permettono gruppi nuovi di maggior potenza, e gruppi vecchi con valori fuori dai livelli di legge. Vicino agli asili, vicino alle scuole. Affinche' sempre meno donne e uomini debbano trovarsi in questa situazione non servono altre parole''. (ANSA).

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Cara Ilaria,

non avrei mai voluto vedere quello che ho visto ieri.
Ricordo di te i discorsi, il sorriso, le spremute, i cappuccini, i tramezzini, non avrai mai voluto vederti lì, dove so che vanno a curarsi  troppe amiche mie.

Chissà perché’ siete-siamo così tanti.
Chissà perché questa maledetta malattia ci attacca così spudoratamente.
Forse qualcuno un giorno riuscirà a dircelo?

Ti sono vicina e mi auguro che i progressi fatti dalla medicina ti possano portare al più presto ad una brillante guarigione.

Mi auguro anche che lo strazio personale di te e delle centinaia di malati come te possa indurre i nostri politici a riflettere come la tutela dell’ambiente sia un bene imprescindibile per una città e una regione CIVILI.

Ma i nostri politici e amministratori lo avranno capito, che la stessa meraviglia la respiriamo, mangiamo, beviamo , assumiamo tutti dai pori della pelle?

Con affetto,
ALMA

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Ciao Ilaria!
Coraggio. Tutto andrà bene.Le nostre pregiere sono con te.
Tanti cari saluti di Zara.
Eda

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Ilaria compare per sua libera e consapevole scelta ci invia queste foto, mentre è in chemioterapia. Con il comune auspicio che siano sempre meno le donne e gli uomini a trovarsi in quei reparti.

Sn / Ilaria M.

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