Parole, quelle della CGIL, che per bocca di Cristiano Ghilia esprimono "cauto ottimismo" in merito alla questione della Fruttital, azienda albenganese in procinto di chiudere entro il 2014, con il licenziamento di 30 lavoratori ed altrettanti pronti ad ssere esternalizzati.
Parole, quelle dei sindacati confederali, che stamane erano seduti al tavolo delle trattative, assieme ai fratelli Raffaella e Antonio Orsero, per discutere sul futuro dell'azienda.
Parole, quelle dette ai lavoratori scesi in manifestazione sotto la pioggia, ai quali si vorrebbe trasmettere fiducia mentre i fatti davanti agli occhi sono la chiusura, in questi mesi, di altri stabilimenti, da Finale a Varazze passando per la martoriata Vado Ligure.
Lavoratori stanchi ma determinati, che invece hanno ben chiaro cosa pretendere: la rinuncia della terzializzazione e la pubblicazione del piano industriale per poter comprendere le dinamiche dello spostamento del magazzino; queste le dichiarazioni di uno dei lavoratori al picchetto, Luca Marcesini, delegato della rappresentanza sindacale di base.